CALTANISSETTA – Non ha voluto aspettare l’arrivo in ospedale, forse perché aveva troppa fretta di venire al mondo. È nato per strada, all’altezza di Ponte Cinque Archi un bimbo di Santa Caterina che adesso, insieme alla sua mamma, si trova in ottimo stato si salute ricoverato al reparto di Ginecologia dell’ospedale Sant’Elia.  Ad improvvisarsi vero e proprio ostetrico il padre del piccolo Alessandro, Geo Vintila, che stava accompagnando la moglie in pronto soccorso quando quest’ultima ha comunicato di non farcela più. La donna è scesa e le acque si sono rotte di lì a poco. “Siamo riusciti da soli a far nascere il bambino – spiega il padre del bimbo, di origini rumene così come la mamma del bimbo – nel frattempo, mentre mia moglie gridava dal dolore, l’ho coperta insieme al bambino che già era sulla sua pancia e ho chiamato gli operatori del 118 che sono arrivati pochi minuti dopo”.  Un intervento riuscitissimo quello che stanotte ha visto gli operatori del 118 (diretto dal primario Giuseppe Misuraca) impegnati in un parto davvero fuori dal comune. Tutto ha avuto inizio quando la donna (M.V. le sue iniziali di 28 anni) ha cominciato ad accusare le doglie e, temendo di essere già in procinto di partorire si è messa in auto con il marito per raggiungere l’ospedale. Ma la corsa è finita a Ponte Cinque Archi dove il parto è effettivamente avvenuto. Il coordinatore della sala operativa Rino Canta, ha inviato la Charlie 4 con a bordo il medico Franco D’Angelo, l’imfermiere Osvaldo Barba e l’autista soccorritore Mariella Roccaro. Grazie agli operatori del 118 il parto mamma e bimbo sono stati soccorsi  e alla fine, per la gioia di tutti, mamma e papà in primis, è stato tagliato il cordone ombelicale e festeggiata la nascita di un bel maschietto: Alessandro.