CALTANISSETTA – Il 20 giugno è la giornata Giornata Mondiale del Rifugiato. Lo scorso anno l’Amministrazione Comunale, con l’apporto di associazioni ed enti, organizzò un intero mese dedicato al tema “Erranza e approdi”.
Quest’anno, perché la ricorrenza sia importante occasione di dibattito e riflessione, alle ore 18:30, presso la Biblioteca comunale “Luciano Scarabelli”, si terrà il Convegno “Mediterraneo tra speranza e paura”, organizzato dall’Associazione ReciprocaMENTE in accordo con l’Assessorato Creatività e Cultura.
Il tema dell’incontro sarà la pace e gli sforzi da intraprendere per raggiungerla con uno sguardo particolare agli Stati bagnati dal “mare nostrum”, dalla Tunisia fino alla Siria. Ormai da tempo la destabilizzazione politica, i conflitti e gli interessi in gioco fanno sì che il Mediterraneo da punto di incontro tra le diverse culture si sia trasformato in punto di transito per chi fugge da situazioni disperate e fulcro geopolitico fortemente destabilizzato.
Ai lavori del convegno, moderati dall’Assessore alla Creatività e Cultura, Marina Castiglione del Comune di Caltanissetta, parteciperanno l’Assessore Regionale alla Famiglia, Politiche Sociali e del Lavoro, Gianluca Micciché e la Sociologa e Coordinatrice dell’Osservatorio Migrazioni dell’Istituto di formazione politica “Pedro Arrupe” di Palermo, Giusi Tumminelli con l’analisi dei dati emersi dall’Osservatorio “Migrazioni Sicilia 2015”.
A parlare del “Il massacro dei cristiani: un giallo dove manca l’assassino?”, sarà Alberto Maira Presidente dell’Ipab Testasecca, mentre a Salvatore Falzone, autore del libro “L’intreccio del Medio Oriente: Israele-Libano-Palestina”, spetterà chiarire la “Sfida del terrorismo internazionale”; William Di Noto, Presidente della Coop. Iopervoiperio, affronterà il tema “L’integrazione: le soluzioni possibili”; Vanessa Domenica Falci, Presidente dell’Associazione ReciprocaMente, illustrerà la “Primavera araba tra sogno e destabilizzazione”; chiuderà Toseef Ahmed Khan, Presidente dell’Associazione Migranti Solidali, con una testimonianza diretta su “Paure e speranze dei migranti: esperienze di vita”.
A latere del Convegno sarà allestita la mostra fotografica “I bambini hanno un solo mondo” di Ettore Maria Garozzo, che resterà in esposizione sino a giorno 3 luglio.
L’Organizzazione non governativa LVIA sarà presente per sostenere la campagna “Abbiamo riso per una cosa seria”, con un progetto sulla resilienza delle aree ricoperte da foresta in Guinea Bissau.