PALERMO – Parla nisseno il “campionato Siciliano” della Targa Florio. L’eclettico Fabrizio La Rocca, una vita dedicata alle corse, (Mitsubishi Lancer Evo X R4 della LB Tecnorally) ha dominato. L’esperto conduttore nisseno, coadiuvato alle note dal concittadino Claudio Palermo, seppur alla sua prima uscita stagionale non poteva sperare in miglior risultato. Dopo aver sofferto nella prova spettacolo di Collesano (venerdì sera) per problemi accusati alla frizione, ha deciso di attaccare sin dai primi chilometri costruendo, di fatto, il proprio primato nel primo giro di “speciali”, difendendolo e consolidandolo fino alla bandiera a scacchi. Una vittoria di cuore e sagacia tecnica, giusto riconoscimento ad un protagonista delle strade sterrate nissene e non solo. “Confesso che, dopo il prologo collesanese, ero alquanto pessimista sul prosieguo – ha ammesso La Rocca – Oggi, invece, è filato tutto liscio come l’olio. La vettura ha marciato puntuale come un orologio senza darmi alcun grattacapo ed è superfluo sottolineare quanto sia felice per l’alloro conseguito alla 100th”.
Da sottolineare che il duello per la vittoria è stato combattuto con un altro nisseno Roberto Lombardo, navigatore Andrea Spanò sulla gloriosa Renault Clio Williams che avevano iniziato alla grande dominando la prova serale spettacolo di Collesano di venerdì sera.
Poi però, già dalla seconda prova speciale che hanno vinto, La Rocca-Palermo hanno conquistato la testa della classifica.
Il pilota Mitsubishi non ha più lasciato la vetta andando a vincere anche le ps 3 “Gratteri” e la ripetizione della Lascari. Lombardo, bravissimo, vince invece le ps 4 “Pollina”, la “Gratteri 2” e ancora la spettacolo a Collesano che ha concluso la gara.
Classifica finale assoluta 100ª Targa Florio (Campionato siciliano)
1. La Rocca-Palermo (Mitsubishi Lancer Evo X R4) in 42’51”7; 2. Lombardo-Spanò (Renault Clio Williams) a 15”8; 3. Mistretta-Stassi (Renault Clio S1600) a 59”3; 4. Brusca-Midulla (Peugeot 106) a 2’09”4; 5. Nucci-Gelardi (Mitsubishi Lancer Evo IX) a 2’41”9; 6. Coriglie-Grilli (Renault Clio S1600) a 2’45”9; 7. Morreale-Scolaro (Renault Clio Rs) a 2’47”6; 8. Molinari-Giacalone (Peugeot 208 R2) a 3’25”3; 9. Leo-Duro (Peugeot 106) a 3’27”6; 10. Lanzalaco-Marchica (Renault Clio Rs) a 3’57”8.