MUSSOMELI – Risolto il presunto giallo della morte del Professore Barba. Dopo 3 lunghissime ore di esame autoptico ha avuto fine il presunto giallo legato al 50enne Pasquale Barba, il mussomelese trovato morto il 29 aprile nei pressi di Capodarso. Alle ore 18,30 il dott. Cataldo Ruffino, medico legale nominato dal GIP di Enna per eseguire l’autopsia, assistito dal perito di parte nominato dalla famiglia Barba ha dato inizio ad una lunghissima ispezione ed analisi cadaverica, conclusasi intorno alle ore 21,30. Al termine, il perito della famiglia Barba ha sentenziato in merito ai rilievi autoptici: Pasquale Barba è deceduto per cause naturali, verosimilmente per una cardiopatia e/o valvulopatia congenita. Si conclude così quello che era subito stato definito giallo per le circostanze con cui era nato, conclusosi con una causa di morte che, nella sua drammaticità per la scomparsa prematura del 50enne Pasquale Barba, rasserena i familiari ed amici dopo le iniziali accreditatissime ipotesi di omicidio stradale. Soprattutto viene completamente screditata la seconda ipotesi di sospetto suicidio di Barba legata presumibilmente al disagio psichico di cui era affetto e che da anni lo vedeva ospite di comunità alloggio. La salma nella giornata di oggi sarà traslata a Mussomeli. I funerali avranno luogo domani pomeriggio alla chiesa del Carmelo alle ore 16.