“Sono veramente emozionato e allo stesso tempo orgoglioso – ha detto il sindaco di Delia – per questo riconoscimento ambito. Un premio che va non solo non solo all’amministrazione e all’organizzazione comunale ma a tutta la comunità, che in questi anni ha sempre dimostrato di avere un alto senso civico e rispetto per l’ambiente. Sono i cittadini i veri destinatari di questo risultato perché essi sono i veri protagonisti della rivoluzione ambientale di Delia. Con il loro comportamento virtuoso hanno di fatto contribuito ad innalzare il livello di civiltà ambientale e la qualità della vita del territorio. Un territorio il nostro, che ora, ha il vantaggio di essere più accogliente e sicuro per i residenti e per i turisti. Ai cittadini, d’altra parte, grazie all’alta percentuale di raccolta differenziata raggiunta, abbiamo ridotto le tasse sui rifiuti”.
In meno di cinque anni il metodo della raccolta differenziata porta a porta, avviata per la prima volta a Delia da Gianfilippo Bancheri, si è dimostrata vincente e ha fatto dire addio ai cassonetti dell’immondizia. Le buone pratiche e un’efficiente uso delle risorse hanno hanno dato i loro frutti. Da un lato il comune ha ridotto drasticamente il costo del conferimento dei rifiuti in discarica e dall’altro ha ridotto le tasse ai cittadini. Un risultato quindi eccezionale se inquadrato nell’attuale momento di crisi che stanno attraversando i comuni, in particolare quelli piccoli, per la mancanza di risorse.
“Il riconoscimento di Legambiente ci incoraggia ad innalzare il livello della nostra sfida – ha aggiunto Bancheri. Insieme, istituzioni e cittadini, ci impegneremo di più per raggiungere risultati ancora migliori”.
Alla cerimonia hanno partecipato tra gli altri Stefano Ciafani, direttore nazionale Legambiente e l’on. Giampiero Trizzino componente della Commissione Ambiente dell’ARS.