CALTANISSETTA – “Non mi sembra corretto da parte di alcuni poliziotti manifestare tutta la loro ironia e ridere su un processo cosi’ importante. Questi poliziotti ci vengono a raccontare ancora delle bugie”. Lo ha detto il falso collaboratore di giustizia, Vincenzo Scarantino, rendendo dichiarazioni spontanee nell’aula bunker del carcere di Caltanissetta, dove e’ in corso il quarto processo per la strage di via d’Amelio. “Non c’e’ un minimo di umilta’ – ha affermato Scarantino – quando invece bisogna avere rispetto per le vittime, i familiari e per tutta l’Italia intera. Io ho pagato e sto ancora pagando e ho avuto rispetto per le vittime, raccontando tutto cio’ che e’ successo. Cerchero’ con la mia verita’ di portare le cose alla luce del giorno”.