Fine settimana agonistico ricco di soddisfazione per il giovane nisseno Salvatore Miccichè, a bordo della sua fida Radical SR4, che alla 2^ Cronoscalata Floriopoli-Cerda, atto inaugurale del Campionato siciliano Salita Autostoriche andato in scena domenica scorsa in provincia di Palermo, porta a casa un bel successo facendo registrare il miglior tempo assoluto nella classifica riservata alle auto moderne, precedendo di ben 11”4, il veloce Rotolo su Formula Gloria.
Presso le mitiche tribune di Cerda, infatti, il veloce driver nisseno, ha dato il meglio di sé nel corso della prima manche cronometrata, facendo registrare la sua migliore performance, nella seconda manche ha amministrato il vantaggio che lo ha portato a conquistare per la prima volta nella Sua carriera agonistica, il gradino più alto del podio.
Queste le Sue considerazioni a fine gara: “Sono molto soddisfatto della vittoria, non mi aspettavo un risultato del genere vista la concorrenza che si attendeva domenica. Pensavo solamente a riprendere un pò il ritmo dopo otto mesi di stop e a verificare se la macchina rispondesse bene a delle modifiche eseguite, invece fin dallo slalom del sabato ho accusato un problema alla trasmissione e ad un supporto motore rotto, abbiamo sistemato per quel poco che potevamo ed ho continuato per il puro piacere di essere presente in questa bella Cronoscalata per fare kilometri senza badare al cronometro, nonostante tutto sono usciti fuori ottimi tempi ed un grandissimo risultato. Il tracciato, un misto-veloce per lo più molto scivoloso è davvero impegnativo. Un grazie lo devo alla mia famiglia, alla mia Scuderia Motor Team Nisseno, ai miei sponsor, al motorista Giuseppe Spoto, e a tutti gli amici appassionati per il tifo e la stima che mi dimostrano ad ogni gara”.
Il prossimo appuntamento per Miccichè, sarà la Cronoscalata Cefalù – Gibilmanna in programma a fine Giugno.
Classifica finale 2^ Cronoscalata Floriopoli-Cerda (Auto Moderne):
- Salvatore Miccichè (Radical SR4) in 6’18”8; 2. Rotolo (Formula Gloria) a 11”4; 3. Stagno (Porsche 997 Gt3) a 14”7; 4. Guzzetta (Peugeot 106) a 30”9; 5. Cacciatore (Renault Clio Rs) a 54”; 6. Monteleone (Renault Clio Rs) a 56”1; 7. Naselli (Fiat Cinquecento Suzuki) a 59”4; 8. Millonzi (Renault Clio R1) a 1’06”8; 9. Dioguardi (Peugeot 106 Rally) a 1’07”; 10. Amato (Peugeot 106 Xsi) a 1’09”3