Salute

Trovato cadavere sulla strada di Capodarso: giallo sulla morte del mussomelese Pasquale Barba

Redazione

Trovato cadavere sulla strada di Capodarso: giallo sulla morte del mussomelese Pasquale Barba

Ven, 29/04/2016 - 22:08

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imageMussomeli  – Il cadavere di un uomo di 51 anni, Pasquale Barba di Mussomeli, è stato rinvenuto oggi pomeriggio intorno alle 17 in contrada Capodarso, a metà tra Caltanissetta e la provincia di Enna. Il corpo senza vita dell’uomo è stato notato sul ciglio della strada che porta a Pietraperzia da alcuni automobilisti che hanno dato l’allarme. Sul posto sono intervenuti il personale del 118, gli agenti della Questura di Enna e di Caltanissetta, questi ultimi i primi ad intervenire dopo la segnalazione al 113. La vittima era in cura presso il centro di igiene mentale di Caltanissetta e da questa mattina si era allontanato ma nessuno lo aveva più rivisto. Gli investigatori stanno indagando per capire se l’uomo sia stato travolto dai veicoli che percorrevano la strada oppure sia scivolato, anche se il medico legale ha riscontrato profonde ferite alle gambe. I poliziotti del Squadra Mobile di Enna sospettano che Pasquale Barba possa essere stato investito mentre percorreva a piedi la strada e che l’investitore lo abbia abbandonato ferito senza prestare soccorso.

Pasquale Barba da qualche tempo aveva lasciato Mussomeli per trasferirsi nel capoluogo dove si trovava in cura in un centro specializzato per via della sua depressione. Una malattia principiata a causa della scomparsa della mamma Croce e aggravatasi dopo la morte del padre Pino. Di animo gentile e di indole riservata, nutriva una profonda passione per i computer: insegnava informatica nei corsi di formazione organizzati dalle Acli. Lavoro che ha poi lasciato a seguito dell’acuirsi della depressione. Altro amore la musica: per molti anni ha suonato il basso tuba nelle bande del paese. Infine un’altra passione la campagna e la sua villetta di contrada Germano, dove passava dei periodi quando non risiedeva nella sua abitazione immersa nel quartiere del Carmelo. Pasquale faceva parte di una famiglia molto conosciuta e apprezzata in città. Uno zio è Carmelo Barba, attualmente nostro corrispondente da Mussomeli, mentre uno dei cugini è Osvaldo, tra i massimi dirigenti nazionali del sindacato Nursind oltre che nostro ex collaboratore. Alla famiglia Barba le condoglianze della direzione e di tutta la redazione di questo giornale per questa immane tragedia.