Perché sono stati 48 gli imputati in primo grado, 40 dei quali condannati e 8 assolti. La richiesta di riunione i due dossier, che con ordinanza è stata rigettata, è stata avanzata ieri dal sostituto pg Fabio D’Anna che rappresenterà l’accusa in questo secondo atto processuale a carico dell’assistente di polizia penitenziaria Giuseppe Messina (difeso dall’avvocato Giuseppe Dacquì), dell’imprenditore nel settore dei videogame, Matteo Allegro (difeso dall’avvocato Dino Milazzo) ritenuto il personaggio chiave dell’intera inchiesta e Marco Michele Talluto (difeso dall’avvocato Danilo Tipo). (di Vincenzo Falci, fonte gds.it)