CALTANISSETTA – Polizia e Guardia di Finanza di Caltanissetta, al termine di un’indagine coordinata, hanno tratto in arresto 6 soggetti (funzionari pubblici ed imprenditori), sottoponendoli alla misura cautelare degli arresti domiciliari, notificato misure interdittive della sospensione dall’esercizio dell’ufficio pubblico per la durata di anni uno nei confronti di altri 2 funzionari sempre del Comune di Caltanissetta ed eseguito provvedimenti di sequestro preventivo aventi ad oggetto 2 imprese edili del nisseno; con la medesima ordinanza, venivano altresì notificate le misure interdittive della sospensione dall’esercizio dell’ufficio Pubblico per la durata di anni uno nei confronti di altre 2 persone, tutte impiegate presso il comune di Caltanissetta e del divieto di ricoprire uffici direttivi di persone giuridiche o di imprese, per la durata di anni uno, nei confronti di 3 legali rappresentanti di associazioni operanti nel capoluogo nonché il sequestro di 5 associazioni di Caltanissetta.
Un terremoto giudiziario che ha scosso nelle fondamenta il capoluogo nisseno. Tra gli arrestati eccellenti spiccano i nomi di Armando Amico, ex capo dell’ufficio tecnico di palazzo del Carmine, e l’ingegnere Giorgio Salamanca, funzionario dello stesso ufficio al settore viabilità. Dettagli, nomi, particolari verranno resi noti in conferenza stampa alle 11. L’esecuzione, da parte delle due forze di polizia, all’ordinanza di custodia cautelare emessa dal G.I.P. del Tribunale di Caltanissetta su richiesta della locale Procura della Repubblica, giunge al termine di una lunga e dettagliata indagine che ha permesso di di acquisire numerosi e consistenti elementi circa la consumazione di reati contro la P. A. commessi, sin dal 2012, in concorso tra di loro, dai soggetti colpiti dall’odierno provvedimento. Vengono contestati diversi episodi di corruzione, concussione, indebita induzione, abuso d’ufficio e falsità materiale ed ideologica in atti pubblici.