MUSSOMELI – Da quando è stata istituita la festa liturgica della “Divina Misericordia” che, annualmente,ricade la prima domenica dopo Pasqua, nella chiesa di San Francesco, come del resto in tutte le altre chiese, ieri, è stata celebrata tale ricorrenza. Nell’abside della Chiesa di San Francesco dominava, maestoso, il quadro di Gesù Misericordioso, la cui ricorrenza è stata preceduta da un triduo animato dal Guardiano del Convento Padre Antonio Caruso. Una chiesa gremita, presenti il coro francescano e le realtà
annesse alla Chiesa. Messa con omelia, e dopo la messa, la recita della coroncina ed il momento di adorazione e processione eucaristica all’interno della chiesa. A conclusione, i presenti hanno avuto la possibilità di ritirare, dal paniere dove errano sistemati i bigliettini coi i messaggi tratti dal diario di Santa Faustina Kowalsa. Da sottolineare, anche, sempre in occasione di tale ricorrenza, che sabato sera, proprio dalla Chiesa di San Francesco, era snodata la fiaccolata di preghiera, promossa insieme dal presedente NGDM Mario Bertolone, a nome anche del vicinato di Via Trieste, dove insiste la stele, all’aperto, di Gesù Misericordioso. Una fiaccolata animata da Padre Antonio Caruso, presente anche l’altro frate conventuale Padre Luigi Sapia. C’è stata la presenza anche del rettore della chiesa di Santa Maria don Sebastiano Lo Conte. Per tutti la benedizione finale. (in elaborazione altro video)