MUSSOMELI – L’ approvazione del piano di riequilibrio del Comune di Mussomeli doveva avvenire entro il 24 maggio 2015 col precedente consiglio comunale e, pertanto, la successiva approvazione dell’attuale consiglio è da ritenersi fuori termini. La Corte dei Conti di Roma, a sezioni riunite in composizione speciale, dopo diverse ore di esame, ha rigettato, nel tardi pomeriggio dell’altro ieri, 7 agosto, il ricorso del Comune di Mussomeli, non condividendo la tesi difensiva per salvare l’Ente Comune, presentata dai legali dell’attuale sindaco di Mussomeli . Dissesto ormai vicino, dunque, ma comunque, “occorrerà leggere il dispositivo nella sua interezza”, ha commentato il primo cittadino. Da sottolineare che l’intera vicenda, ormai era stata seguita dalla cittadinanza, anche attraverso la stampa, e che, evidentemente, ogni evento giunge al suo epilogo. Intanto, se ci sarà dissesto, sarà l’attuale consiglio comunale a dichiararlo, la cui delibera sarà accompagnata da una circostanziata analisi del revisore dei conti sui fatti gestionali che hanno causato il dissesto. Entro i 5 giorni successivi all’adozione della delibera consiliare, la documentazione verrà trasmessa al Ministero dell’Interno e alla Procura Regionale presso la Corte dei Conti. Successivamente avverrà la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale della Repubblica Italiana, unitamente al Decreto del Presidente della Repubblica di nomina dell’organo straordinario di liquidazione, ovvero tre commissari, nominati fra magistrati a riposo, che cureranno l’aspetto finanziario pregresso , mentre gli attuali organi comunali (sindaco, giunta e Consiglio Comunale), proseguiranno nella gestione ordinaria e nella programmazione.
