MUSSOMELI – Un denuncia a piede libero per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e due assuntori segnalati alla locale Prefettura. E’ questo il risultato di un’operazione di polizia condotta la scorsa settimana dai Carabinieri della Compagnia di Mussomeli e dal Nucleo Carabinieri Cinofili di Palermo.
In particolare venerdì scorso, a Campofranco, i Militari delle locale Stazioni Carabinieri unitamente ai colleghi di Acquaviva Platani, hanno effettuato una perquisizione domiciliare all’interno dell’abitazione di un giovane del luogo, poiché si aveva il fondato motivo di ritenere che in quel luogo potesse essere occultata sostanza stupefacente. Le ipotesi dei Carabinieri hanno trovato subito conferma. All’interno della stanza da letto del giovane, chiusa a chiave in un cassetto, è stata rinvenuta sostanza stupefacente del tipo hashish per un peso complessivo di 200 grammi circa. La perquisizione ha permesso di rinvenire inoltre, diverse banconote di piccolo taglio, per un ammontare complessivo di 300 euro circa. Il denaro è stato sottoposto a sequestro poiché ritenute provento dell’attività illecita di spaccio. Oltre a quanto descritto, è stato rinvenuto un bilancino di precisione, due coltelli e altro materiale per il confezionamento dello stupefacente. Nei prossimi giorni, la sostanza stupefacente verrà analizzata per quantificare il numero di dosi ricavabili in rapporto al principio attivo.
Il giovane, ritenuto responsabile di detenzione ei fini di spaccio di sostanza stupefacente, è stato deferito in stato di libertà all’Autorità Giudiziaria. Nel corso dell’operazione è intervenuto anche il team del Nucleo Cinofili Carabinieri di Palermo. La preziosa collaborazione di “Ulisse”, pastore tedesco di altissima affidabilità, ha permesso di escludere la detenzione di altra sostanza stupefacente all’interno dell’abitazione.
Sabato pomeriggio, diverse pattuglie dei Carabinieri hanno effettuato numerosi controlli nei luoghi di aggregazione dei giovani Mussomelesi. Le perquisizioni personali e veicolari hanno permesso di rinvenire altra sostanza stupefacente del tipo hashish e marijuana. Le quantità trovate hanno determinato l’uso personale della sostanza stupefacente. Per i due giovani assuntori è scattata la segnalazione alla Prefettura ex art. 75 del D.P.R. 309/1990. Ad uno dei due è stata revocata la patente di guida in ossequio alle disposizioni di legge. Il dettato normativo infatti sancisce che: “… ove al momento dell’accertamento, l’interessato abbia la diretta e immediata disponibilità di veicoli a motore, gli organi di polizia procedono all’immediato ritiro della patente di guida…” Letta la segnalazione, la Prefettura ha disposto la sospensione della patente di guida per 30 giorni.
I controlli in materia di stupefacenti continueranno senza sosta per salvaguardare la salute di tutti i cittadini.