MUSSOMELI – “Stanchi ma soddisfatti”, così il nuovo Presidente dell’Associazione “Don Diego Di Vincenzo” Maurizio Noto, a conclusione delle serate 23 e 24 aprile 2016, durante le quali è stato affiancato attivamente da tutta la dirigenza e dai giovani dell’Associazione “Don Diego Di Vincenzo”. Si sono spesi per l’ennesima e consolidata iniziativa benefica rivolta ai bambini africani a cui, ancora una volta, è stato finalizzato l’evento per il tramite delle missioni cattoliche italiane ivi presenti. Ormai lo sanno in tanti che la preparazione dell’evento comporta un lavoro non di un giorno, ma di mesi, un coinvolgimento non casuale ma condiviso per una iniziativa concreta dove i bambini, i veri protagonisti della festa, con i loro sorrisi, con i loro pianti e con la loro vivacità, sono riusciti a riempire la palestra comunale di Via Madonna di Fatima che sono state allietate col loro spettacolo, e non solo, fatto di canzoni, balletti, magie, ed anche di messaggi di solidarietà. Un coinvolgimento capillare, dunque, che ha visto la presenza di alcune realtà locali pubbliche e private come le scuole dell’infanzia e primaria: Il 1° Comprensivo “L. da Vinci”, guidato dal prof. Salvatore Vaccaro, il 2° Comprensivo “Paolo Emiliani Giudici”, guidata dalla prof.ssa Alessandra Camerota, la scuola dell’Infanzia “S. Enrico” dell’Istituto Sorelle Sola, e la Scuola dell’Infanzia “Avv. La Rizza” delle suore francescane della Casa del Ricovero ed anche la scuola dell’Infanzia della “Batìa”. Ma ancora le scuole di danza di Alessia Alessi, quella del centro studi dimensione danza della maestra Daniela Gaffreda; c’erano le allieve della *scuola di danza “Incorporact studio” della maestra Silvia Guasto; la presenza divertente , poi, del mago Luca Piaz, del duo comico “i fusibili”, il Musical Peter Pan dei giovani della “Don Diego Di Vincenzo” e la gradita partecipazione della vincitrice dello zecchino d’oro 2015, la piccola Greta Cacciolo, che è stata accompagnata a Mussomeli dal papà, e l’esibizione canora degli amici di Casa Rosetta hanno colorato di umanità le due benefiche serate che si sono rivelate un vero inno alla solidarietà, quella non gridata, ma partecipata e concretamente testimoniata, appunto, col piccolo gesto del ritiro dei biglietti di beneficenza, il cui ricavato sarà riservato, come negli anni precedenti, ai bambini africani. Va sottolineato che l’evento si è sempre avvalso della grande macchina organizzativa interna all’associazione, economicamente coperta dagli sponsor, che hanno facilitato lo svolgimento dell’evento. La finalità primaria dell’iniziativa, cioè, l’intero ricavato per i sorteggi, sarà ripartito fra quelle missioni italiane in Africa con cui l’associazione don Diego Di Vincenzo intrattiene rapporti di collaborazione. I doverosi ringraziamenti per la riuscita dell’evento certamente vanno alla struttura Capofila che è così articolata: L’Associazione “Don Diego Di Vincenzo” con la sua dirigenza e i giovani aderenti, per essersi occupati del coordinamento ed espletamento di compiti tecnici operativi; al Maestro Giuseppe Noto e a tutta l’area canora con la band formata da Giannicola Ognibene, Massimo Genuardi ed Andrea Marchetta; a Flavia Barba e a Giada Savatteri, direttrici rispettivamente del coro dei Bambini e dei solisti. Serate con diverse performance che coprono circa tre ore di spettacolo. Tre ore di spettacolo, magistralmente e pazientemente coordinate dall’instancabile presentatore Seby Lo Conte, validamente coadiuvato dai giovani Vincenzo Milazzo ed Emanuela Favata. Ci sono stati i ringraziamenti del sindaco Giuseppe Catania, presente all’evento, e diretti a Maurizio Noto, al suo primo anno di presidenza della “Don Diego Di Vincenzo”, che ha promosso l’evento e a Gero Riggio, primo presidente della Festa dei Bambini. Da dire che sul palco sono saliti anche i volontari della Misericordia e della Croce Rossa per il servizio prestato, il papà della Vincitrice dello Zecchino d’oro del 2015, che è rimasto favorevolmente impressionato della bontà dell’iniziativa, ed, infine una mamma in rappresentanza delle altre mamme dei bambini che sono stati i protagonisti della serata e che hanno ricevuto singolartmente uno zainetto. Non potevano mancare gli omaggi floreali e le targhe ricordo. Il ringraziamento da parte degli organizzatori è andato a coloro che, nella non visibilità, sono stati la colonna portante dell’intera manifestazione. Stanchi, dunque, ed assai soddisfatti, mentre, è parso di capire, scrutando negli occhi deli organizzatori, che l’impegno continua, anche perché la solidarietà non ha un volto e non ha barriere: ha soltanto vite umane da aiutare. Intanto, il sorteggio di beneficenza ha premiato col 1° primo Premio il n .816 Lia Genco col televisore 50 pollici; il 2° premio robot da cucina è andato al n.826 di Andrea Lo Manto; il 3° premio “buono spesa” ha favorito il n.1525 di Enrico Caruso; il 4° premio “Forno microonde” è andato al n.630 di Vita Genco; il 5° premio “viaggio per un weekend” è stato attribuito al n.258 di Benedetto Palmeri; il 6° premio “buono carburante” è stato per il n.1069 di Giusy Diliberto; il 7° premio “affettatrice” è andato al n.1048 di Franco Carrubba; l’8° premio “macchina caffè” è stato assegnato al n.2671 di Piero Nucera; il 9° premio “orologio” al n.192 di Salvatore Sorce. Questa, la 30^ edizione della Festa dei Bambini di Mussomeli.