La stima degli inattivi tra i 15 e i 64 anni cala dello 0,3% (-36 mila). La diminuzione e’ determinata quasi esclusivamente dalle donne (-0,4%) e riguarda le persone di 25 anni o piu’. Il tasso di inattivita’ scende al 35,9% (-0,1 punti percentuali: e’ stabile al 25,8% tra gli uomini, mentre per le donne si attesta al 45,8% (-0,2 punti percentuali).
Rispetto ai tre mesi precedenti, nel periodo gennaio-marzo 2016 si registra un calo dei disoccupati (-0,5%, pari a -15 mila) e degli inattivi (-0,3%, pari a -43mila).
L’occupazione a marzo cresce in tutte le fasce di età fuorchè tra i 25-34 anni che con il 59,3% di tasso di occupazione segnano un arretramento rispetto a febbraio (-0,1 punti) e una variazione nulla su marzo 2015. Per i più giovani il tasso di occupazione sale al 16,1% (+0,2 punti sul mese, +0,9 punti sull’anno), per i 35-49 anni il tasso sale al 72% (+0,4 punti sul mese, +0,3 sull’anno) mentre per i più anziani (50-64 anni) il tasso di occupazione sale al 57,7% con un aumento di 0,3 punti sul mese e di due punti sull’anno.