Caltanissetta, IPSIA “G. Galilei”: tra le sei scuole italiane finaliste della Rassegna Nazionale “Speranze Giovani Maria Boccardi” in programma a Castellana Grotte dal 5 al 7 maggio

IMG_0843-1CALTANISSETTA – Ci sono tante prospettive da cui guardare il mondo della scuola. Il laboratorio teatrale è certamente uno dei mezzi più importanti per esplorare le possibilità, le potenzialità creative ed espressive dei ragazzi nell’ambito di una ricerca e verifica della conoscenza di sé e delle proprie capacità. E’ questo un concetto formativo che, la dirigente dell’istituto professionale “Galileo Galilei”, Loredana Schillaci, conosce e segue da alcuni anni con molta attenzione. Ora sono anche arrivati degli riconoscimenti nazionali. E’ di qualche giorno fa la notizia che l’istituto nisseno è stato ammesso tra le sei scuole italiane finaliste della Rassegna Nazionale “Speranze Giovani – Maria Boccardi” in programma a Castellana Grotte dal 5 al 7 maggio.

Gli studenti nisseni presenteranno  “La Buffa Opera del 700 – Ovvero il Cortile degli Aragonesi”. Opera già portata in scena lo scorso anno al Teatro Margherita. “E’ una grande soddisfazione per noi – ha detto la dirigente Schillaci – ma non una sorpresa visto il grande lavoro fatto dalle nostre equipe e l’impegno dei ragazzi. Il laboratorio, peraltro, prevede un ampio spazio per favorire la socializzazione, la conoscenza e la pratica delle singole potenzialità espressive dei ragazzi. Un progetto teso a migliorare l’espressività, a potenziare i processi comunicativi, ad avviare un’efficace educazione dei sentimenti”.

A coordinare il laboratorio e regista dell’opera è il prof. Roberto Martorana collaborato dalla collega Loredana Ferraro. Gli attori studenti sono Giuseppe Condello, Maria Guittardi, Isabella Scalzo, Francesco Zuccalà, Giuseppe Lacagnina, Lucia Castelli, Alessandro Martorana, Davide Castrianni, Umberto Pioggia, Romina Formica, Michele Baiomazzola.

Assieme al Galilei di Caltanissertta parteciperanno alla finale pugliese lo scientifico “Vailati” di Genoano (Roma), il commerciale “Giordano” di Bitonto (Bari), il “Don Ticozzi” di Lecco , il “De Roberto” di Zafferana Etnea e il “Righi” di Taranto”.

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