In casa nascondeva il kit dello spacciatore. Dagli arnesi alla droga, tutto materiale compromettente che aveva Giuseppe Palermo, disoccupato nisseno di 35 anni, che questa mattina è stato arrestato dai poliziotti della sezione Antidroga della Squadra Mobile dopo un blitz nella sua abitazione di via Filippo Turati, dove ora si trova agli arresti domiciliari. Palermo è finito nel mirino della Narcotici che da tempo lo pedinava, fin quando oggi è scattata la perquisizione in casa sua che ha permesso di rinvenire un quantitativo di sostanze stupefacenti. In particolare, dentro una tracolla marrone di marca “Guess”, gli investigatori dell’Antidroga nissena hanno scovato due bilancini di precisione, un coltello da macellaio con la lama con tracce di hashish. E ancora un cutter in plastica di colore rosso con la lama intrisa sempre di hashish, un barattolo di vetro con tappo a pressione in alluminio contenente un sacchetto in cellophane per sottovuoto aperto in una delle estremità.
Dentro un barattolo di vetro v’erano tracce di marijuana e dentro un sacchetto in cellophane trasparente c’erano 101 grammi di “erba”, tre involucri in cellophane trasparente con le estremità termosaldate contenenti complessivamente 14,7 grammi di marijuana e 5 involucri in cellophane trasparente contenenti in tutto 22,09 grammi di hashish. La Squadra Mobile ha pure seqestrato un cellulare a Palermo, che adesso sarà analizzato per verificare – attraverso il traffico telefonico – i suoi contatti con altri fornitori e assuntori. Nei confronti di Giuseppe Palermo il pubblico ministero ha disposto gli arresti in casa e nelle prossime ore il giovane disoccupato sarà chiamato a chiarire la posizione davanti al giudice.