Negli anni 90’ il Cinema ha prodotto una quantità non indifferente di capolavori; questi hanno inesorabilmente segnato la storia del cinema, fornendo innovazione nel linguaggio, un diverso modello stilistico, rispecchiando il nuovo millennio culturale.
Fra i molti che sono diventati veri e propri cult ne ricordiamo dieci fra i più popolari:
1. American History X di Tony Kaye, del 1998; Il giovane Derek (Edward Norton) esce di galera dopo tre anni di carcere per l’omicidio di due balordi neri che stavano per rubargli l’auto. Il fratello e gli amici, fanatici neonazisti, lo accolgono come un eroe ma Derek, negli anni, è molto cambiato e vede le cose in modo differente, ma il passato non sembra lasciarlo. L’opera di Tony Kaye, tenta di spiegare le radici della violenza, dell’odio contro le razze ed etnie diverse dalla propria.
2. Philadelphia di Jonathan Demme, del 1993; Un brillante avvocato gay di Philadelphia (Tom Hanks) viene licenziato per inefficienza dal prestigioso studio legale dove lavora. La motivazione è solo una scusa per disfarsi di lui perché gay e malato di AIDS. Difeso da un grintoso avvocato nero (Danzel Washington), Andrew Beckett decide di fare causa allo studio. Uno degli elementi portanti del film è la musica, che sostiene quasi tutte le scene principali: alla colonna sonora composta da Howard Shore, si affiancano i brani Streets of Philadelphia all’inizio del film e Philadelphia nel finale, i cui autori Bruce Springsteen e Neil Young ottennero rispettivamente il premio Oscar alla migliore canzone e una nomination per il medesimo riconoscimento. L’album della colonna sonora ufficiale del film ha raggiunto il 2º posto della classifica italiana, risultando l’11º disco più venduto in Italia nel 1994.
3. Jurassic Park di Steven Spielberg del 1993; Un ambizioso miliardario costruisce un parco dei divertimenti popolato da rettili preistorici, clonati dal DNA di dinosauri estinti, ciò sarà un bene o un male? Ha ricevuto molte recensioni positive dai critici, i quali apprezzarono gli effetti speciali che ben interagivano con i personaggi e l’ambientazione. La colonna sonora di Jurassic Park è firmata dal compositore John Williams, autore nello stesso anno della colonna sonora del film Schindler’s List di Steven Spielberg
4. Quei bravi ragazzi di Martin Scorsese del 1990; Henry Hill racconta la sua storia di gangster da quando, ragazzetto, guardava i boss del quartiere. Incomincia così a frequentare l’ambiente dove James, Tommy e Paul lo introducono al crimine. Henry nel frattempo si è sposato con una ragazza ebrea, che ignora la sua vera professione, ma che a poco a poco verrà coinvolta nei traffici del marito.
5. Pulp Fiction di Quentin Tarantino del 1994; Quattro storie di violenza s’intersecano in una struttura circolare che va avanti e indietro nel tempo, con un cast eccezionale. La pellicola rilanciò John Travolta, ormai in ombra da anni e consacrò la giovane e già quotata Uma Thurman.Le interpretazioni di entrambi meritarono una candidatura all’Oscar rispettivamente per miglior attore protagonista e miglior attrice non protagonista. Anche Samuel L. Jackson ricevette la candidatura come miglior attore non protagonista.
6. Matrix di Andi e Lana Wachowsky del 1999; Seguendo un tatuaggio sulla spalla di una ragazza, l’hacker Neo scopre che la cosiddetta ‘realtà’ è solo un impulso elettrico fornito al cervello degli umani da un’intelligenza artificiale.
7. Forrest Gump di Robert Zemeckis del 1994; Nato e cresciuto in Alabama, Forrest Gump (Tom Hanks), un po’ tardo ma generosissimo, riesce a laurearsi grazie alla sua abilità nella corsa, diventa poi un eroe di guerra e Vietnam, guadagna miliardi con la pesca dei gamberi e diventa una specie di guru.
8. American Beauty di Sam Mendes del 1999; Kevin Spacey è un padre di famiglia con la crisi di mezza età che per cambiare vita comincia a fare palestra e a fantasticare su un’amica della figlia.
9. Trainspotting di Danny Boyle del 1996; È il primo film che tratta in modo esplicito una storia di drogati dal loro punto di vista. È la storia di Mark (Ewan McGregor) tossicomane, e dei suoi amici.
10. Pretty Woman di Garry Marshall del 1990; Un affascinante uomo d’affari (Richard Gere) conosce una simpatica prostituta (Julia Roberts) e la ingaggia per una settimana per farsi accompagnare a vari eventi. Lui le insegna le buone maniere dell’alta società e lei gli fa riscoprire sentimenti dimenticati.