25° Festival città di Caltanissetta. Cresce l’attesa, mercoledì è già sold-out

12118864_1065695173449677_3929141800740652177_nCALTANISSETTA – Venticinque anni e non sentirli per il Festival Città di Caltanissetta che taglia il prestigioso traguardo del quarto di secolo e consolida la tradizione di manifestazione canora di livello nazionale per giovani cantanti emergenti. Il patron Tony Maganuco ha messo in piedi una kermesse-spettacolo di quattro giorni, di assoluto valore che avrà anche un piacevole, forse anche malinconicamente nostalgico, tuffo nel passato.

Infatti, s’inizia con il “Gran Galà”: una serata di celebrazione che vedrà sul palco del teatro Margherita alcuni cantanti delle prime due edizioni della manifestazione: i No Name, (vincitori del primo Festival), i Tafano Broders, i Riserva Speciale, i Raimbow, il duo Giovanni Magrì/Gabriella Giordano (vincitori del premio della critica nel secondo festival), Michele Albano e Ileana del Popolo, Arialdo Giammusso e Fabio Giammusso. La giuria, insolitamente assemblata, con gli ultimi quattro sindaci di Caltanissetta, Peppino Mancuso, Salvatore Messana, Michele Campisi e Giovanni Ruvolo; affiancati dagli assessori al ramo che hanno sostenuto il festival: Fiorella Falci, Michele Giarratana, Peppe Gallè, Eros Di Prima, Angelo Lomaglio e  Carmelo Venti. Una serata-show all’insegna del divertimento, dell’ironia e del ricordo dei tanti ospiti e cantanti che hanno decretato il successo di questa duratura manifestazione. A gestire una scaletta che si annuncia “ingestibile, risfodera l’antica arte della presentazione, Tony Maganuco, con il “disturbo” fuori campo di Donatello Polizzi e Totò Venti che invece guideranno poi la canonica tre giorni.

Si svolgerà la competizione vera e propria. Di seguito l’elenco dei partecipanti alle due semifinali che si contenderanno gli otto posti per la finalissima di sabato 12

In gara Aldo Alesso – Macchie di realtà, Lucia Bollo – Andiamo lontano, Cristian Burgio – La stanchezza dei buoni propositi, Federica D’Avola – Al buio, Damaris Azzoni – Polvere d’infinito, Giusy La Fisca – Il mondo non sa, Luigi Moreno La Paglia – L’amore è strano, Federica La Rocca – Fragili, Samuele Riccobene – Salvati. Elenco artisti dell’11 marzo: Antura – Che si salvi chi può, Martina Buggea – Senza più paura, Manlio Colasberna – Se…, Adua Lega – Il gioco di Hanan, Alan Marotta – Sei tu, Sharon Muscolino – Il miglior errore, Veronica Petronilla – Il tempo delle favole, Vittoria Sardo – Libera da me, Federica Scarlata – Io sarò. Nelle due serate non mancheranno gli show-time con i Sesto Senso Reunion (giovedì), gli storici Murra (venerdì) e le avvolgenti coreografie tematiche della Fly Dance di Alba Bifarella in tutte le serate . In giuria: Gianluca Giudici (in rappresentanza del Festival di Castrocaro e storico amico della manifestazione nissena), Rosalba Cosentino (attrice-cantante), Ernesto Cerrito (musicista-compositore), Fabio Messina (musicista), Eugenio Cardillo e Gianni Errera (direttore artistico di Sanremo Rock)

Per la finalissima di sabato 12 marzo a presiedere la giuria arriverà Rossana Casale, sul palco, all’inossidabile ed affiatato duo Donatello Polizzi e Toto Venti, si aggiungerà la talentuosa e bellissima Francesca Ceci. Ospiti la cantante Paola Marotta ed il mago-cabarettista Francesco Scimemi. Gli otto finalisti si contenderanno la vittoria finale che schiude le porte per la semifinale televisiva del Festival di Castrocaro.

Infine, nell’ottica, di scoperta, crescita e miglioramenti dei talenti siciliani, l’organizzazione del Festival ha organizzato una masterclass, aperta non solo ai partecipanti alla manifestazione, ma anche a tutti i ragazzi che vogliono intraprendere la carriera canora e alle scuole di musica del territorio nisseno, con Rossana Casale, la cantautrice e coach di X-Factor e presidente di giuria del venticinquesimo Festival Città di Caltanissetta nella serata finale.

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