Salute

Mussomeli l’Associazione Happy Tail s’interroga ed interroga sulla Veloce Mussomeli-Caltanissetta

Carmelo Barba

Mussomeli l’Associazione Happy Tail s’interroga ed interroga sulla Veloce Mussomeli-Caltanissetta

Sab, 05/03/2016 - 00:05

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Happy TailMUSSOMELI – Con una propria nota, l’Associazione mussomelese “Happy Tail”, attiva sul territorio, sia sul fronte della tutela degli animali sia su quello dell’ambiente, vuole attenzionare la comunità sull’ennesima “cattedrale nel deserto”, da decenni, sotto gli occhi di tutti: Lo scorrimento veloce Mussomeli – Caltanissetta. “A distanza di 25 anni,  si legge nella nota, sarebbe ora il caso di conoscere cosa intende fare la pubblica amministrazione a tale riguardo. L’auspicio è quello di intercettare fondi, completarla, o, a mali estremi, pensare di abbatterla e bonificare il territorio, nonché  fare chiarezza su questa non limpida vicenda, dopo che sono stati espropriati terreni a poveri agricoltori e deturpato il territorio. Un auspicio che sa, soprattutto di rispetto dell’ambiente. Intanto sono queste le finalità dell’Associazione “Happy Tail” :1) “La promozione della conoscenza, dello studio, della tutela e del rispetto degli animali e dei loro diritti. 2.La promozione di manifestazioni di interesse zoofilo (esposizioni etc) in particolar modo in ambito cinofilo. 3.Il coadiuvare e promuovere i vari enti cinofili nelle loro funzioni in ogni modo possibile. 4 La gestione di strutture quali canili, e ricoveri per animali di ogni tipo, nel pieno rispetto delle normative vigenti, nonché di strutture per l’addestramento e l’educazione degli animali, e per la pet-therapy opportunamente attrezzate.  5 La gestione di strutture aventi come scopo la promozione del rispetto e della conoscenza verso gli animali come parchi a tema naturalistico con itinerari turistico-pedagogico-conoscitivi   6 Il coadiuvare gli enti di tutela del patrimonio floristico e faunistico senza escludere quello paesaggistico e architettonico. 7 La promozione della conoscenza, dello studio, dello sviluppo, della ricerca, della salvaguardia e del rispetto di fauna e flora (in particolar modo quelle a rischio di estinzione) attraverso manifestazioni, corsi, percorsi didattico-pedagogici, mostre, Fattorie didattiche etc, senza escludere l’ambito enogastronomico nonché la cornice paesaggistico-architettonica nella quale sono inseriti. 8 La gestione di strutture e parchi adibiti alle suddette funzioni. 9   La creazione e la gestione di siti web e applicazioni aventi lo scopo di promuovere e migliorare i suddetti scopi 10 La collaborazione ove possibile con la Pubblica Amministrazione nelle suddette attività 11 Ogni tipo di attività connessa alle suddette”.