Mafia.Agrigento:colpo da 71 mln a impero appalti-turismo, anche aziende nissene

news_img1_72905_guardia-finanza-arrestoColpo all’impero degli appalti e del turismo ad Agrigento. Sequestri e confische per 71 milioni di euro sono stati eseguiti dagli uomini del Nucleo di Polizia Tributaria della Guardia di finanza di Palermo. I provedimenti sono stati disposti dalla Sezione Misure di prevenzione del Tribunale di Agrigento nei confronti di un noto gruppo imprenditoriale. Si tratta di 10 aziende attive nell’edilizia, nella ristorazione, nel commercio e nel settore alberghiero, 111 beni immobili, oltre 100 rapporti finanziari, nonche’ diverse auto, riconducibili ai fratelli Carmelo e Calogero Russello. Tra le aziende confiscate spicca il Grand Hotel Mose’ di Agrigento, rilevato dall’amministrazione giudiziaria nel 2013 in condizioni di imminente chiusura, e che in soli due anni, sotto la gestione dello Stato, ha pressoche’ triplicato il numero dei dipendenti e raddoppiato il fatturato. Tra le imprese sequestrate e contestualmente confiscate con il nuovo provvedimento, figurano societa’ di costruzioni gia’ aggiudicatarie di appalti pubblici a Palermo, Agrigento, Gela e Caltanissetta, che da oggi saranno affidati all’amministrazione giudiziaria. Calogero Russello, gia’ arrestato nel 2004 nel corso dell’operazione “Alta Mafia”, e’ stato condannato con sentenza definitiva per associazione mafiosa, per vicende riguardanti spartizioni di appalti e voto di scambio. Nel tempo, e’ stato indicato da collaboratori di giustizia come Angelo Siino, quale appartenente all’organizzazione mafiosa, molto attivo nel settore degli appalti pubblici e in contatto con mafiosi di peso. Carmelo Russello e’ invece incensurato, ma il legame con il fratello Calogero e’ stato considerato funzionale al favoreggiamento di Cosa nostra agrigentina. Secondo alcuni pentiti e in base a risultanze investigative sarebbe stato incaricato da boss come Francesco Ribisi e il suo braccio destro Giovanni Tarallo, della riscossione della “messa a posto” imposta a imprenditori aggiudicatari dei lavori di manutenzione stradale effettuati nel 2012 sulla strada provinciale 6, nel tratto che collega i Comuni di Baucina, Ventimiglia di Sicilia e Trabia.

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