CALTANISSETTA – E’ stato salvato in extremis il ventenne che necessitava di un farmaco salvavita e che ha fatto scattare la mobilitazione della centrale operativa del 118 di Caltanissetta. I soccorritori, infatti, sono andati alla ricerca del medicinale presso tutti gli ospedali della Sicilia, finché non è stato reperito a Palermo. Nonostante le condizioni meteo non fossero favorevoli, gli operatori della centrale Salvatore Occhipinti, Fedele Ricotta e Giuseppe Di Vanni – sotto la supervisione del direttore Giuseppe Misuraca, insediatosi da qualche settimana – hanno fatto il tutto e per tutto e con il tempo che scorreva inesorabilmente al fine di recapitare il farmaco all’ospedale di Nicosia che aveva in cura il giovane paziente. I piloti Carlo Ciprico e Alessandro Molteni insieme alla equipe medica composta dal medico anestesista Rita D’Ippolito e dall’infermiere professionale Giovanni Giaimo, pur consapevoli che le condizioni per far alzare l’elisoccorso da Caltanissetta non era delle migliori, si sono diretti alla postazione di Boccadifalco e dopo aver preso il farmaco, lo hanno trasferito in volo al nosocomio della cittadina ennese per essere somministrato al ventenne. Un’operazione di soccorso a lieto fine, che ha avuto come protagonisti operatori e piloti di una delle centrali del 118 tra le più in prima linea della Sicilia, nonostante le gravi difficoltà di organico più volte denunciate dagli addetti ai lavori.