Ennesima tragedia della strada in provincia di Como. Una scia di sangue arrivata fino a Caltanissetta, perchè una delle vittime – Michele Cassetti di 41 anni – era originario del capoluogo nisseno che aveva lasciato nel 1993 per trasferirsi al nord Italia. Cassetti, che aveva tre sorelle anche loro emigrate, è morto sabato pomeriggio a seguito di un incidente stradale in cui ha perso la vita anche l’amico e cognato Andrea Rogati, 40 anni, di Erba. Entrambi, infatti, convivevano con due sorelle.

I due amici stavano facendo una escursione i moto sulla strada provinciale Arosio-Canzo. Rogati è morto sul colpo dopo lo schianto tra la sua motocicletta e la Land Rover guidata da un cinquantenne in compagnia della figlia di 14 anni. Michele Cassetti, invece, è morto nella notte tra sabato e domenica all’ospedale di Varese.

I medici del 118, infatti, erano riusciti a rianimarlo sul luogo dell’incidente, trasferendolo al nosocomio per poi dirottarlo in sala operatoria. Ma le sue condizioni erano assai gravi e per l’operaio nisseno – che era dipendente di una fabbrica – non c’è stato nulla da fare. Alcune ore prima di morire, Michele Cassetti – Mitch come era soprannominato dagli amici -si era messo in contatto su Whatsapp con il cugino omonimo che vive a Caltanissetta, e l’argomento era stato proprio la sua “due ruote”. Poi l’ultimo “ciao” fin quando la notizia, in un battibaleno, è arrivata come un fulmine a ciel sereno nella giornata di domenica.

Il pubblico ministero ha disposto l’autopsia sui corpi dei due cognati, anche se le cause della morte appaiono fin troppo evidenti. Michele Cassetti viveva a Uboldo con la sua compagna ma non aveva mai tagliato il legame con la sua Caltanissetta, dove oltre ai familiari aveva lasciato tantissimi amici con i quali periodicamente si sentivano attraverso Facebook. E la sua pagina in queste ore è inondata di messaggi di tanti che piangono questa tragedia che ha distrutto due famiglie. I funerali di Michele Cassetti e di Andrea Rogati si svolgeranno nei prossimi giorni, non appena il pubblico ministero autorizzerà il rilascio delle salme dopo l’esame autoptico. Non è ancora chiara cosa abbia provocato lo scontro mortale. Da una prima ricostruzione, sembra che il fuoristrada abbia prima colpito la motocicletta di Rogati e poi quella di Michele Cassetti che non è riuscito a scansare il 4×4.