SERRADIFALCO. Sono state tre le istanze presentate da altrettanti imprenditori rispetto ai dodici lotti disponibili nell’area artigianale pubblica di Contrada Banduto al fine di poterci realizzare realtà produttive. A renderlo noto è stata l’amministrazione comunale che, in precedenza, aveva approvato lo schema di avviso pubblico per la vendita di lotti edificabili all’interno del Piano per gli Insediamenti Produttivi di contrada Banduto. Sulla base dell’avviso pubblico, sono pervenute tre istanze presentate da altrettante ditte. Una volta che la commissione comunale ha verificato la documentazione prodotta dai tre imprenditori, è stata messa a punto la relativa graduatoria per cui è stato deliberato di assegnare i lotti richiesti tenendo conto dell’ordine della graduatoria e delle preferenze. A questo punto lo Sportello unico per le attività produttive (Suap) del Comune, entro 10 giorni comunicherà agli imprenditori i dati tecnici dei singoli lotti, l’indicazione dei rispettivi costi e le ulteriori informazioni necessarie alla definizione del trasferimento delle aree. Gli imprenditori, dal momento che avranno ricevuto tale comunicazione da parte del Suap, avranno trenta giorni di tempo per formalizzare la propria accettazione pena la decadenza della richiesta e l’incameramento della polizza fideiussoria da parte del Comune. Ovviamente, se prima l’amministrazione comunale, dalla vendita dei 12 lotti contava di ricavare almeno 175 mila euro, per il momento dovrà eventualmente accontentarsi di incamerare le somme riferite alla eventuale vendita di questi tre lotti della zona artigianale pubblica. Il costo di ognuno dei 12 lotti in vendita potrà variare da 12.408 euro per il lotto più piccolo di 1.034 mq ad un massimo di 18.684 euro per il lotto più grande di 1.557 mq.