Tutti legati, secondo l’impianto della magistratura, a presunti singoli episodi di smercio. Per uno scenario complessivo che viene contestato a sei imputati, ossia la ventiduenne Veronica Allegro (difeso dall’avvocato Dino Milazzo), il trentanovenne Marcello Toscano (assistito dall’avvocato Maria Francesca Assennato), la ventiquattrenne Chiara Rossana Calogera Bellia (assistita dall’avvocato Salvatore Pecoraro), il trentunenne Michele Claudio Manganaro, il venticinquenne Salvatore Curatolo e il ventitreenne Alessandro Pilato (difesi dagli avvocati Walter Tesauro ed Alberto Fiore).
Il pubblico ministero Santo Distefano ha contestato loro le ipotesi di spaccio per le quali sono chiamati dinanzi il tribunale presieduto da Antonio Napoli (giudici a latere Alex Costanza e Claudio Emanuele Bencivinni). Sarebbero state intercettazioni, ora al vaglio degli esperti, a mettere gli investigatori. (di Vincenzo Falci, fonte gds.it)