ROMA – Un vero e proprio lager con i degenti, 16 ragazzi di cui 5 minori di 14 anni, con gravi disabilità che venivano picchiati, ingozzati di cibo a forza, umiliati e insultati. Alcune delle vittime avevano 8 anni. Tre pazienti sono stati segregati e chiusi a chiave nelle loro stanze.
Succedeva di tutto al Centro di Riabilitazione neuropsichiatrico di Grottaferrata (Roma), dove stamani i carabinieri del Nas di Roma con quelli di Frascati, hanno eseguito 10 arresti, uno in carcere e 9 ai domiciliari, nei confronti di dipendenti.
Le vittime sono disabili, tutti affetti da patologie neuro-psichiatriche e motorie. Gli arresti, emessi dal gip del Tribunale di Velletri Gisberto Muscolo, scaturiscono dalle indagini condotte dai Nas coordinata dalla Procura della Repubblica di Velletri che riguardano numerosi episodi di maltrattamenti subìti dagli ospiti disabili della struttura sanitaria in convenzione con il Servizio sanitario regionale ad opera dello stesso personale che li aveva in custodia.
Il ministro della salute Beatrice Lorenzin ha auspicato l’approvazione del disegno di legge che aumenta di un terzo la pena per il reato di maltrattamento nei confronti delle persone piu’ fragili. (Fonte ansa.it)