Decoder pirata nei locali pubblici di Gela e Niscemi. Li hanno scovati i carabinieri che hanno denunciato quattro persone, tre a Gela ed una a Niscemi, titolari di bar, ristoranti e sala scommesse. I militari, durante uno specifico servizio dedicato alla repressione dei reati in materia di diritto di autore, si sono introdotti in quelle attività in cui vi era un gran numero di clienti, intenti a consumare bevande e pasti, proprio in virtù del fatto che veniva trasmessa all’interno dei locali la partita di Champions League tra Juventus e Bayern Monaco.
Al termine dei controlli emergeva che ben 2 esercizi commerciali avevano all’interno due decoder pirati con i quali trasmettevano, senza sostenere alcun onere, la partita, mentre gli altri 2 non avevano sostenuto le spese previste per la regolare visione al pubblico dei programmi mandati in onda dalle emittenti private bensì solo per quello ad uso esclusivo domestico. Sono stati così sequestrati i decoder e le schede pirata, elevate le sanzioni previste per il mancato versamento dell’abbonamento ed anche per la messa in regola dell’impianto audiovisivo.
“Si è riusciti quindi, attraverso un mirato e preciso servizio dedito alla repressione dei reati in materia di autore, a garantire la legalità e a tutelare quei commercianti che onestamente pagano il canone previsto per i servizi garantiti dalle emittenti televisive private e no”, dicono i carabinieri.
A Gela, nella notte, è stata inoltre ritirata la patente ad un cittadino di nazionalità romena, di 26 anni, che, alla guida dell’auto della compagna, cercando di evitare la collisione con un’altra auto che proveniva in senso opposto, terminava la propria corsa in un canale di scolo nei pressi di un bar di via Venezia. Il giovane, dopo essere stato soccorso, è stato trovato positivo all’esame alcolimetrico effettuato presso l’ospedale, avendo un tasso pari a 0.8 grammi al litro. Inoltre, i carabinieri hanno segnalato alla Prefettura di Caltanissetta 8 persone, di cui 3 minorenni, per uso personale di sostanze stupefacenti.