NISCEMI – E’ stata un successo domenica per la vasta partecipazione popolare in maschera e la folta presenza di famiglie e gruppi di persone provenienti anche da vari Comuni del comprensorio, la prima sfilata dei carri allegorici che ha segnato l’inizio del Carnevale niscemese 2016 programmato dall’Amministrazione comunale presieduta dal sindaco Francesco La Rosa ed a cura dell’assessorato al turismo e spettacolo a cui è preposta Valentina Spinello. Carnevale niscemese riportato dall’Amministrazione comunale agli antichi fasti degli anni 50, con la collaborazione del fabbro Totò Buscemi ed il coinvolgimento delle scuole, delle associazioni e di gruppi di cittadini in maschera e non che con spirito di servizio nei confronti della città ed alto senso di cittadinanza attiva, si sono adoperati in gruppi e con grande passione per la realizzazione dei sette carri allegorici.
Carnevale niscemese organizzato dalla Giunta comunale con una spesa di circa 6 mila euro, ovvero comprendente soltanto il pagamento delle spese vive e con la forza della compartecipazione popolare delle organizzazioni attive che riprenderà sabato e che si concluderà martedì 9 febbraio, colorato da maschere, coriandoli, dai carri allegorici che torneranno a sfilare per le strade della città e soprattutto allietato da spettacoli, musica, balli ed anche da concorsi di maschere.
Protagonista del Carnevale niscemese, il “Quarto ritorno di Peppe Nappa”, il leggendario personaggio che ha fatto sempre sorridere intere generazioni di bambini della città ed un tempo protagonista di vari racconti fantasiosi e divertenti da parte dei più grandi. In un casa della via Marconi, con la collaborazione della famiglia Valenti – Fidone, è già visitabile una mostra fotografica storica sul Carnevale niscemese promossa dal Comune ed a cura di Cettina Callari e Totò Cusa.
Le manifestazioni in programma del Carnevale niscemese riprenderanno sabato 6 febbraio alle 16, in piazza Vittorio Emanuele, con la distribuzione gratuita di zucchero filato ai bambini e lo svolgimento di un’attività di animazione relativa al concorso “Il miglior gruppo scolastico mascherato”. Alle 20, al palazzetto dello sport “Pio La Torre”, si terrà una serata danzante in maschera a cura dell’associazione “Top dance”, con ingresso libero ed aperto a tutti. Durante la serata si terrà un concorso di maschere con in palio un weekend per due persone in un agriturismo dell’isola.
Domenica 7 febbraio alle 9, i carri allegorici ed i gruppi in maschera, torneranno a sfilare per le strade della città, con partenza dal viale “Mario Gori” (altezza case popolari) e con percorso fino a piazza Mascione e conclusione nella zona alta della via Marconi, dove alle 11, avrà inizio un’attività di animazione e la cerimonia di apertura con la consegna simbolica delle chiavi della città da parte del sindaco al Re Carnevale. Alle 16, l’inizio di un’altra sfilata dei carri allegorici con partenza dalla via Marconi e lungo le vie Salvatore Noto, XX Settembre, Umberto, Vincenzo Crescimone, Mascione e conclusione nella zona alta di via Marconi, dove alle 18 seguirà una serata di animazione.
Lunedì 8 febbraio dalle 16 alle 19, sarà ancora distribuito gratuitamente in piazza Vittorio Emanuele lo zucchero filato ai bambini. Alle 16 in piazza Vittorio Emanuele, le iscrizioni al Concorso aperto a tutte le fasce d’età intitolato “La maschera più bella”a cura dell’associazione “Dance cool”, comprendente premi per le maschere che si classificheranno al 1°, 2° e 3° posto e che saranno selezionate da una qualificata giuria.
Per martedì 9 febbraio, ultimo giorno del Carnevale cittadino, è prevista alle 9 una sfilata dei carri allegorici con la partecipazione degli alunni delle scuole e dei gruppi in maschera, con partenza dalla via Madonna e lungo le vie Salvatore Noto, XX Settembre, Largo Giugno e conclusione nella zona alta di via Marconi.
Nel pomeriggio, alle 16, la sfilata finale dei carri allegorici e dei gruppi in maschera in via Marconi, con balli, musica e premiazioni.
Seguirà il sorteggio della lotteria di Carnevale con l’assegnazione di premi ed il tradizionale incendio del pupazzo di “Peppe Nappa”.
