Caltanissetta. Folle fuga sulla Ss 626, giovani tentano di speronare Polizia Stradale: arrestati

inseguimento poliziaSembrava la scena di un film poliziesco americano, ma il folle inseguimento a tutto gas avvenuto venerdì sera tra lo svincolo di Scillato e la statale 626 era assolutamente reale. Due giovani di Riesi, Francesco Bordonaro di 25 anni e Alessio Pasqualino di 22, sono stati arrestati con l’accusa di resistenza a pubblico ufficiale – sono entrambi agli arresti domiciliari come disposto dalla Procura di Gela – dopo aver forzato un posto di blocco dei carabinieri sulla A19 e aver tentato di speronare una pattuglia della Polizia Stradale di Caltanissetta durante l’inseguimento.
Si sospetta che i due ragazzi potessero trasportare droga, della quale si sono disfatti durante la corsa a 170 km orari della Lancia Y sulla quale viaggiavano e che, durante la fuga, ha travolto i new jersey per seminare carabinieri e poliziotti alle calcagna e rischiato persino di far volare dal ponte “Besaro” la pattuglia della Stradale nel tentativo di speronarla, oltre ad effettuare spericolate manovre sulla statale dove transitavano tantissime auto e camion. L’auto con i due riesini è stata localizzata nei pressi dello svincolo di Pietraperzia della Ss 626, ma malgrado prima i carabinieri con un’auto civetta – che hanno chiesto rinforzi alla sala operativa della Polizia – e successivamente la pattuglia della Polstrada abbiano tentato di fermarla, la corsa è proseguita fino all’ingresso di Riesi dove Bordonaro e Pasqualino hanno cercato fino alla fine di scappare anche a piedi, ma sono stati successivamente braccati dai carabinieri di Riesi. Durante l’inseguimento, Bordonaro e Pasqualino avrebbero fatto sparire un involucro compromettente scaraventandolo dal finestrino. Un “pacco”, che presumibilmente contenesse droga, che i militari dell’Arma e i poliziotti della sezione di Pg della Stradale di Caltanissetta hanno cercato in lungo e in largo, ma al momento le ricerche sono state infruttuose e proseguiranno oggi alla luce del sole. I due poliziotti, un sovrintendente e un assistente, nel corso della rocambolesca fuga, sono rimasti feriti e fino a tarda notte tenuti sotto osservazione. Per entrambi la prognosi è di un paio di settimane. “Voglio congratularmi con i miei ragazzi che hanno evitato il peggio sulla statale, rischiando la propria vita e quella degli altri utenti che si sono imbattuti nelle spericolate manovre dell’auto dei fuggiaschi”, ha commentato la dirigente della Polizia Stradale nissena, Maria Grazia Milli, che ha ricordato come nei mesi scorsi i suoi agenti hanno intercettato altri corrieri di droga dal rientro delle grosse piazze di spaccio come Palermo e Catania.

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