CALTANISSETTA – Nell’ambito della collaborazione tra l’ITET “Rapisardi – Da Vinci”, diretto dalla Dott.ssa Santa Iacuzzo, e il Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Caltanissetta, presso la sede Geometri di Via Filippo Turati, il 25 e 26 febbraio si è svolto il corso di formazione “Topografia applicata”, organizzato dall’AGIT “Associazione Geometri Italiani Topografi”, associazione costituita con il patrocinio della Fondazione Geometri Italiani con sede a Roma, avente come scopo lo sviluppo della cultura topografica in Italia e la valorizzazione della professione del topografo.
Il corso, tenuto dal Geometra Luca Marchi di Verona, professionista topografo, ha coinvolto un centinaio di geometri liberi professionisti e ha preso in esame le misure e le elaborazioni numeriche e grafiche necessarie per svolgere un completo rilievo topografico e gli elementi da controllare per produrre dati e disegni idonei alle esigenze della committenza: tutti gli argomenti sono stati affrontati simulando l’espletamento di un vero e proprio incarico topografico.
Al corso ha partecipato un gruppo di alunni delle quinte classi CAT: Giorgio Alù, Veronica Bongiovanni, Hilary Ciavarella, Luca De Francisci, Elia Di Martino, Marco Maira, Calogero Michael Messina, Andrea Polizzi, Benedetto Randazzo, Mattia Strada e Diego Trapani si sono fatti apprezzare per i loro interventi, mostrando un’ottima preparazione nella disciplina topografica. Agli studenti è stato consegnato, dal Presidente Dott. Geom. Luigi Mammano del Collegio Provinciale dei Geometri e Geometri Laureati di Caltanissetta, un attestato di partecipazione.
Dichiara Marco Maira: «Ringrazio, anche a nome dei miei compagni, il Dirigente scolastico, i nostri docenti e il Collegio dei Geometri per averci dato l’opportunità di partecipare al corso: sono stati per noi due giorni che abbiamo vissuto intensamente, durante i quali abbiamo avuto modo di approcciarci a una professione, quella del topografo, interessante e ricca di prospettive lavorative. Nonostante il corso fosse rivolto a geometri professionisti, abbiamo seguito senza particolari difficoltà le tematiche che il Geometra Luca Marchi ha trattato con grande chiarezza espositiva. Molto interessanti, poi, si sono rivelate le esercitazioni applicative.»
Luigi Mammano,: «In un momento di crisi occupazionale, il diploma da Geometra rappresenta un sicuro punto di riferimento. L’ambito topografico, poi, tra i tanti settori che si aprono a questa figura professionale, rappresenta quello storicamente di esclusiva pertinenza del geometra. L’informatica, ha rivoluzionato la topografia classica: stazioni totali e GPS, scanner laser, droni, realtà aumentata, CAD, software per il rilievo, l’elaborazione e modellazione dei dati topografici: queste tecnologie sono i nuovi strumenti del geometra di oggi. Desidero, infine, rivolgere un particolare apprezzamento ai giovani studenti che hanno svolto un ruolo importante nell’ambito del convegno, animando, con i loro interventi, il dibattito: a loro auguro un futuro professionale ricco di importanti traguardi.»
