ACERRA – Un San Valentino davvero speciale quello festeggiato, ad Acerra (Napoli), da Mauro e Maddalena Noce, 94 lui, 91 lei, che hanno celebrato, sebbene con qualche mese d’anticipo, ben 73 anni di matrimonio, circondati dai sei figli, dai numerosi nipoti e pronipoti, dai parenti e dal sindaco della città, Raffaele Lettieri.
Una festa doppia perchè è stata l’occasione per salutare anche il ritorno a casa della “sposina”, recentemente ricoverata in ospedale per un ictus cerebrale.
Settantatre anni di vita insieme, senza mai un tentennamento, mai una lite che potesse scalfire il loro amore coronato con il matrimonio nel lontano maggio del 1943 nella chiesa del Purgatorio ad Acerra, dove Mauro, all’epoca ufficiale di Marina in servizio in Francia, sposò Maddalena per portarla a Milano, dove sono rimasti fino al 1974, per poi tornare nella città natale, dove ancor oggi vivono insieme a una delle figlie. Mauro, che intanto aveva lasciato la Marina ed era diventato maresciallo di Pubblica sicurezza, riportò Maddalena a casa, nel napoletano, dove hanno cresciuto i sei figli, e sono stati circondati dall’affetto di nipoti e pronipoti. Il loro segreto? “L’amore incondizionato – ha spiegato la figlia Anna – si sono sempre voluti bene, mai un litigio. Mia mamma recentemente è stata colpita da un ictus, e mio padre le è stato sempre vicino, senza mai lasciarla. Sono anziani, ma continuano ad amarsi sempre”. Per testimoniare la vicinanza di Acerra a Mauro e Maddalena il sindaco Lettieri ha consegnato un fascio di fiori a Maddalena e ha donato alla coppia una pergamena e una medaglia d’oro. “Tutti questi anni di matrimonio sono veramente da invidiare – ha commentato Lettieri – e costituiscono un esempio per tutti coloro i quali cominciano a vivere insieme. Sicuramente questa inossidabile unione è un importante esempio del valore degli affetti e della famiglia, proprio in questi giorni in cui si parla tanto di famiglia”. (Fonte ansa.it)
di Redazione 3
Ven, 08/11/2024 - 16:53