Salute

Unità Coronarica da primato nazionale per l’ASP di Caltanissetta: premio “ThatMorning”

Redazione

Unità Coronarica da primato nazionale per l’ASP di Caltanissetta: premio “ThatMorning”

Sab, 23/01/2016 - 17:06

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Foto TonelliCALTANISSETTA – L’Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta ha ottenuto, per il suo reparto di Unità Coronarica, “il certificato di qualità riservato ai soli reparti di eccellenza”, un riscontro positivo nella valutazione di qualità effettuata da “ThatMorning”, piattaforma italiana che monitora le strutture ospedaliere italiane, reparto per reparto, alla luce di diversi parametri, tra cui i volumi di attività, gli esiti in termini di salute e di parere espresso dagli stessi pazienti. La struttura interessata ha complessivamente ottenuto una media superiore a quella nazionale, pari a 6.2 su una media italiana di 4.6. La valutazione della struttura, diretta dal Dott. Carmelo Tonelli, è stata stilata sulla base dell’elaborazione dei più recenti dati messi a disposizione dal Ministero della Salute riguardanti, appunto, i dati di attività di ricovero, la sinergia tra i differenti specialisti ed il giudizio dei pazienti ricoverati che, sulla piattaforma, hanno raccontato la loro esperienza unendo, alle valutazioni di carattere scientifico, anche quelle riferite alla sfera delle relazioni umane tra i pazienti ed il personale medico ed infermieristico.

ThatMorning è un servizio che permette a chi si deve sottoporre ad un intervento, o ad una cura, di orientarsi e scegliere dove recarsi per essere curato nel migliore dei modi. Una sorta di bussola della sanità per dare ad ogni cittadino la possibilità di scegliere in quale struttura curarsi “quella mattina” in cui ci si sveglia e ci si accorge di doversi rivolgere ad un Ospedale; questo servizio consente quindi, in tempo reale, di attingere da un database del Ministero della Salute, delle Regioni e degli Istituti Universitari per un totale di 1200 ospedali, 8500 reparti, pubblici e convenzionati, e trovare i reparti di eccellenza, come quello appunto dell’Ospedale Sant’Elia di Caltanissetta. Il Dott. Carmelo Tonelli esprime soddisfazione per il giudizio “in quanto rappresenta il giusto riconoscimento per il lavoro svolto negli ultimi anni da tutti gli operatori sanitari della Cardiologia e dell’Emodinamica (medici, infermieri ed ausiliari), sia sotto l’aspetto tecnico-professionale che umano.

IMG_20160121_115504[1]Un particolare ringraziamento va anche ai colleghi che sono andati in pensione e che hanno speso la loro vita professionale per tutta la comunità nissena. Grazie anche alla nostra Amministrazione per l’ulteriore impulso conferito in questo loro primo anno di attività e per la vicinanza dimostrata alla nostra Unità Operativa. Il nostro impegno, ovviamente, prosegue con maggiore slancio con tanti altri progetti tra i quali la partecipazione a diversi studi ANMCO, l’imminente avvio della rete per l’infarto, l’avvio della gara per l’acquisizione di un ecocardiografo all’avanguardia, l’offerta di procedure interventistiche sempre più ambiziose”. Il Dott. Francesco Amico, Responsabile U.O. Emodinamica, commenta anche lui positivamente le valutazioni ricevute affermando che “il raggiungimento di questi obiettivi é stato possibile grazie alla dedizione al lavoro di tutto il gruppo che mi supporta nell’attività quotidiana in Emodinamica. Pertanto un plauso e la massima gratitudine va ai medici, agli infermieri ed a tutto il personale che, nonostante gli enormi sacrifici che ci troviamo a vivere ogni giorno, a causa dell’ esiguità numerica, riescono a far fronte alle richieste di prestazioni particolarmente delicate ancorché effettuate spesso in emergenza. L’invito pertanto è quello di considerare la buona sanità che, in Sicilia ed in particolare nella provincia di Caltanissetta, si è in grado di offrire”. “Il riconoscimento dimostra – dice il Direttore Generale, Dottor Carmelo Iacono – come il connubio tra elevato profilo professionale degli operatori e congrua organizzazione possa far conseguire risultati così importanti nei servizi offerti all’utenza, utili anche a riconquistare la fiducia nelle Strutture Sanitarie della nostra Provincia”.