Teatro, Moni Ovadia: “Caltanissetta incarico gratuito, niente cioccolatini rimborsati”

Moni Ovadia a zero spese per le casse magre di Palazzo del Carmine. La Giunta Ruvolo, infatti, ha scelto il regista ebreo come direttore artistico del teatro Regina Margherita di Caltanissetta e giovedì prossimo sarà lui in prima persona a presentare a la rassegna teatrale. In una intervista pubblicata oggi dal quotidiano La Sicilia, Ovadia parla della sua nuova esperienza nissena, chiarendo che “la stagione arriva tardi, molti spettacoli che avremmo voluto adesso avevano già chiuso il loro circuito”. Sul costo del prestigioso incarico, esperimento che nasce grazie alla collaborazione del regista Mario Incudine che dirige il teatro di Enna, Ovadia spiega: “Grazie all’entusiasmo del Comune di Caltanissetta abbiamo accettato a titolo totalmente gratuito, solo rimborsi spese, quelli veri non ‘cioccolatini e mutande verdi’…”, dice riferendosi allo scandalo rimborsopoli che investì l’ex presidente della Regione Piemonte.
Ovadia, in un passaggio dell’intervista, accenna anche al cartellone del teatro Regina Margherita. “La stagione parte con un pubblico già formato, abbiamo lavorato con passione tenendo conto, ovviamente, del budget ma, ripeto, questo è un primo tratto di un cammino sperimentale per poi l’anno prossimo avviare un vero progetto”.

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  • altra grande cavolata partorita dalla giunta, soldi sprecati e buttati al vento,
    le nostre grandi stagioni teatrali che richiamano intere nazioni e pubblico, come i soliti balletti di paese.
    Sindaco ancora qua stai? liberaci da te

  • Cosa significa rimborso spese ? Vitto , alloggio , viaggi aerei , noleggio mezzi di trasporto, per lui è il suo staff , la cultura nello spettacolo è tutto , dal teatro popolare ai monologhi letterari , dalla danza classica alla break dance , non è vero che i nisseni non vanno al teatro, i nisseni vanno a vedere gli spettacoli che piacciono a loro, vi faccio un esempio ficcarra e Picone ( 5 giorni tutto esaurito ) , se si portano spettacoli di qualità i teatri si riempiono . Voglio vedere se si fa una stagione che varia da Checco Zalone a Aldo Giovanni e Giacomo , ai concerti di Jovanotti a quelli di Ligabue , volete vedere se riempiamo il margherita e palazzetti vari e i nisseni divento in un tratto gente di cultura . Il problema vero è che mettiamo amministratori incompetenti. Riflettete gente riflettete

  • Con quel pugno sinistro chiuso e il braccio alzato, sarà sicuramente un uomo dagli ideali filo-nazisti... giusto, ci vuole un pò d'ordine...

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