CALTANISSETTA – A cinque giorni dall’avvio dei saldi Federaziende Caltanissetta denuncia la presenza di alcuni commercianti che praticano sconti non veritieri sui propri capi, in quanto hanno preventivamente gonfiato i prezzi degli stessi qualche giorno prima dell’avvio della stagione. “Il periodo dei saldi è importante per rafforzare la fiducia tra consumatori e commercianti, non accettiamo la presenza di alcuni “furbetti” che mirano solo a guadagnare ingannando la clientela – dichiara Laura Gruttadauria, Presidente Provinciale Federaziende Caltanissetta – a seguito di alcuni controlli da parte di Federaziende abbiamo rilevato come alcuni negozi abbiano, prima dell’inizio della stagione, raddoppiato i prezzi dei capi destinati alla vendita a saldo, applicando in seguito sconti fino al 50%. Sconti non reali e non veritieri, in quanto basati su prezzi non corretti. Ad esempio, il prezzo di un maglione è passato da 20 a 30 euro e poi è stato scontato del 50%, per arrivare a 15 euro. In realtà il vero sconto è del 25%. Federaziende giudica intollerabili questi comportamenti disonesti, soprattutto in un momento di difficoltà estrema come l’attuale. Non è possibile manipolare i prezzi al fine di ingannare la clientela, un’azione inaccettabile che penalizza non solo gli acquirenti ma anche tutti quei negozianti onesti che praticano prezzi equi e giusti e che fanno del rapporto di fiducia con i consumatori un imperativo. Federaziende invita tutti gli operatori ma anche i consumatori a prestare particolare attenzione a queste situazioni, denunciando chi le mette in pratica e premiando, al contrario, chi si attiene ai principi di correttezza e equità”.
La Presidente
Laura Gruttadauria