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Il vento del grande teatro soffia su Caltanissetta: presentata la stagione “firmata” da Moni Ovadia

Redazione

Il vento del grande teatro soffia su Caltanissetta: presentata la stagione “firmata” da Moni Ovadia

Gio, 21/01/2016 - 12:58

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CALTANISSETTA – Tredici appuntamenti condensati in cinque mesi per rilanciare lo sviluppo culturale del territorio. E’ questa l’ultima scommessa del Comune di Caltanissetta che ha affidato il cartellone principale del Teatro Regina Margherita a Moni Ovadia, strepitoso interprete della cultura yiddish, attento protagonista e critico del dibattito culturale italiano, nonché autore di una memorabile messa in scena de “Le supplici” per l’ultimo Ciclo di rappresentazioni classiche di Siracusa.

Tredici appuntamenti, come dicevamo, che spaziano dalla messa in scena di grandi classici ai più moderni testi, molti di stretta attualità, affidati ad alcuni dei più rappresentativi personaggi della scena culturale italiana, che si affiancano ed arricchiscono la proposta culturale già messa in atto dall’Amministrazione comunale del sindaco Giovanni Ruvolo con la rassegna dedicata ai più piccoli “Il Margheritino” a cura del Teatro Stabile Nisseno, e gli straordinari spettacoli dell’autore, attore e regista nisseno Aldo Rapé.

Quella che si respira a Caltanissetta è aria di cambiamento, che si è voluta evidenziare anche nel nuovo logo del teatro, realizzato dallo scultore Sebastiano Leta, in cui i quattro ordini di palchi sono mossi dal vento del cambiamento, fino a dilatare nello spazio e richiamare le note di uno spartito. Questa nuova grafica, di grande efficacia rappresentativa, si sposa con la proposta di Moni Ovadia che per il Teatro Regina Margherita ha scelto la formula del teatro musicale.

«Investire sulla cultura significa aprirsi a nuove conoscenze e incentivare lo sviluppo economico del territorio – ha detto il sindaco di Caltanissetta, Giovanni Ruvolo -. In questa direzione, l’incontro con Moni Ovadia ci aiuterà a percorrere strade nuove e a scoprire nuovi orizzonti culturali. Questa prima collaborazione con il Maestro, infatti, si inserisce in un progetto più ampio che stiamo realizzando, in sinergia con il Comune di Enna, guardando al futuro. L’obiettivo delle due Amministrazioni comunali è infatti di rilanciare l’economia dell’area centrale della Sicilia realizzando, il prossimo anno, una stagione teatrale strutturata e condivisa con il Teatro Garibaldi di Enna, che possa dar vita al Teatro Stabile della Sicilia Centrale: non solo un teatro di ospitalità ma anche e soprattutto un nuovo centro di produzione culturale, che possa far crescere ed essere opportunità anche le tante realtà locali che operano in campo artistico. Un progetto certamente ambizioso che trova forza nel rapporto tra due direttori artistici, Moni Ovadia a Caltanissetta e Mario Incudine a Enna, che già da anni collaborano insieme a prestigiosi progetti culturali, e che quindi rende più facile e realizzabile un progetto che non ha precedenti».

Il cartellone 2016 firmato da Moni Ovadia prenderà il via giovedì 4 febbraio con “L’uomo, la bestia e la virtù” per la regia di Giuseppe Dipasquale. Geppy Gleijeses, Marco Messeri, Marianella Bargilli e Mimmo Mignemi saranno i protagonisti di questo testo di Luigi Pirandello, comico ma con risvolti di grande amarezza di fronte ai soprusi di un uomo prepotente e dispotico.

«Il teatro è tale se accetta di riflettere sulle sfide poste all’essere umano dal suo destino contraddittorio di bene e male – ha detto Moni Ovadia -, di aspirazione alle virtù e alle più frequenti cadute nel vizio. Il teatro può affermare le verità più scomode e più scandalose perché ha il suo scudo di Perseo, la finzione, e protegge i suoi frequentatori dalla Medusa che altrimenti li pietrificherebbe. Il teatro è parola, suono, canto, musica, gesto e danza. Il teatro è spazio-tempo, ma soprattutto il teatro deve essere rischio per non scadere nella routine che è annuncio di insignificanza. Ed è proprio il rischio che mi ha convinto a programmare una mini-stagione al Teatro Regina Margherita di Caltanissetta. L’abbiamo inventata à bout de souffle accettando la salutare follia di una Amministrazione coraggiosa per sperimentare una possibilità, e vedere se la risposta ci permetterà di progettare il futuro. A scanso di equivoci, la stagione è “mini” in termini di durata e frequenza, non certo per i valori espressivi ed artistici, e sicuramente non si sente minore perché ha luogo lontano dalla protervia dei grandi centri. Il teatro è riscatto, è rappresentazione critica e problematica della vita. Caltanissetta in questo senso, mi pare la scena ideale per fare germinare utopie teatrali che facciano soffiare venti vivificanti per liberare la vita dall’opacità di ciò che è scontato».

Al Teatro Regina Margherita ci sarà spazio anche per la musica e per il teatro musicale, con quattro appuntamenti di altissimo livello. Il primo è quello con l’eclettico cantautore siciliano Pippo Kaballà che il 25 febbraio, accompagnato dal pianista e fisarmonicista Antonio Vasta, proporrà il suo “Viaggio immaginario nella Sicilia della memoria”, una contaminazione fra note, parole e suggestioni visive. L’8 marzo suonerà il Gipsy  Quartet, un quartetto d’archi tutto al femminile che ha dato vita a un progetto che spalanca le porte ai più disparati generi musicali compresa la musica classica riproposta in chiave moderna, mentre il 9 aprile sarà la volta di “Bella Ciao”, il più grande e influente spettacolo del folk italiano che festeggia i suoi 50 anni con un disco (uscito lo scorso 25 aprile)  e un tour che vede la partecipazione di Lucilla Galeazzi, Ginevra di Marco, Elena Ledda e Riccardo Tesi.

A Caltanissetta quest’anno arriverà anche uno tra i jazzisti italiani più amati dal pubblico. Si tratta di Stefano Bollani che, con Valentina Cenni, proporrà il 28 aprile al Teatro Rosso di San Secondo (fuori abbonamento) “La regina Dada” uno spettacolo surreale intessuto di musica, in cui esplorare i territori della creatività, sfuggendo al senso comune e alle rigide convenzioni umane, al di fuori della spirale del tempo.

«Con questo nuovo cartellone vogliamo rivolgerci anzitutto ai ragazzi – ha detto l’assessore alla cultura Marina Castiglione – perché possano vivere il teatro come spazio di pensiero oltre che di bellezza. Mi auguro che questa esperienza intensiva di rapporto con l’arte possa produrre un effetto a catena. Che un nuovo pubblico, giovane, si possa abituare al teatro, istaurando un rapporto di necessità e familiarità. Andare a teatro non deve essere un evento straordinario, ma sentito come “necessario”, come l’aria che si respira. Mi piacerebbe che il teatro entrasse a far parte della normalità dei nostri giovani, che la loro quotidianità passasse da quel diritto alla cultura di qualità, come già avviene nelle altre città europee».

Non solo classici e musica. Nel cartellone del Teatro Regina Margherita ci sono proposte adatte a ogni genere di pubblico. Gli amanti della satira politica apprezzeranno Marco Travaglio che il 3 marzo proporrà “Slurp!”, il suo nuovo recital teatrale tutto da ridere… per non piangere.

Ma c’è anche il teatro civile:  quello di Claudio Fava, autore di “Novantadue- Falcone e Borsellino, vent’anni dopo” una moderna tragedia classica con Fabrizio Ferracane, Giovanni Moschella e Filippo Dini che sarà messo in scena il 20 aprile; quello di Aldo Rapè che con il suo pluripremiato “A un passo dal cielo. (W La Mafia)” sarà in scena il 22 maggio, e quello di Valentina Ferrante che il 14 maggio proporrà “Segni di mani femminili”, spettacolo che affronta con delicatezza il tema della diversità e della condizione della donna nel Medioevo attraverso la storia di Virdimura, un piccolo fiore rivoluzionario nel cammino di sangue e fuoco della comunità ebraica in Sicilia.

E di donne, anche se in modo diverso, si parla anche in “Mamme, suocere e vajasse” di e con l’attrice Rosalia Porcaro che a giugno porta in scena, con una pièce di teatro musicale, uno spaccato comico della Napoli di ieri e di oggi accompagnata dalle musiche dal vivo del trio Ánema.

In questi cinque mesi vedremo in scena anche Moni Ovadia, in prima linea non solo dietro le quinte ma anche sul palcoscenico del Teatro Regina Margherita. Regista e interprete di “Adesso Odessa” (13 febbraio) e “Le Supplici in prova da Eschilo” (una riduzione dello spettacolo messo in scena a Siracusa, coprodotto dal Teatro Regina Margherita, in scena il 7 maggio), sarà tra gli interpreti, insieme a Valeria Contadino e Mario Incudine, dell’anteprima de “Il Casellante”: un nuovo spettacolo, anche questo co-prodotto dal  Teatro Regina Margerita,  nato dal testo di Andrea Camilleri e firmato alla regia da Giuseppe Dipasquale, che concluderà il cartellone il 25 giugno. Caltanissetta, dunque, riparte dal teatro: tempio laico per promuovere arte e bellezza, e centro gravitazionale del fermento culturale, necessario affinché la città trovi il suo riscatto nella conoscenza.

INFORMAZIONI. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 20.30. Biglietti e abbonamenti sono acquistabili presso il botteghino del Teatro Regina Margherita (apertura da lunedì a venerdì h 10-13) Per informazioni: tel. 0934 547034, 0934 507599, 340 9790959

ABBONAMENTI E INGRESSI. Abbonamenti: da 170 euro a 120 euro. Riduzione studenti (max 28 anni): euro 100. Cral e Club service: riduzione del 10%. Abbonati ad altre stagioni Teatro Regina Margherita: riduzione del 20% . Singolo ingresso: da 25 a 10 euro

SPETTACOLO FUORI ABBONAMENTO. Giovedì 28 aprile “La Regina Dada”. Teatro Rosso di San Secondo (ex Teatro Bauffremont). Ingresso: da 25 a 15 euro

CARTELLONE stagione 2016 direzione artistica Moni Ovadia

4 febbraio 2016, L’UOMO LA BESTIA E LA VIRTU’ di Luigi Pirandello. Regia di Giuseppe Dipasquale, con Geppy Gleijeses, Marco Messeri, Marianella Bargilli

13 febbraio 2016, ADESSO ODESSA di e con Moni Ovadia

25 febbraio 2016 KABALLA’ con Antonio Vasta, Viaggio immaginario nella Sicilia della memoria

3 Marzo 2016, MARCO TRAVAGLIO, Slurp!

8 marzo 2016, GIPSY  QUARTET, Marzia De Nardo, Shaady Mucciolo,  Augusta Mistico, Serena Giordano

9 aprile 2016, BELLA CIAO Con Lucilla Galeazzi, Ginevra di Marco, Elena Ledda e Riccardo Tesi

20 aprile 2016, NOVANTADUE Di Claudio Fava, con Fabrizio Ferracane, Giovanni Moschella e Filippo Dini

28 aprile 2016 Teatro Rosso di San Secondo STEFANO BOLLANI E VALENTINA CENNI, La Regina Dada

7 maggio 2016, LE SUPPLICI in prova  di Eschilo. Regia Moni Ovadia e Mario Incudine. Con Moni Ovadia, Mario Incudine, Faisal Taher, Angelo Tosto, Marco Guerzoni, Elena Polic, Rita Abela, Alessandra Salamida, Cinzia Maccagnano e il coro dell’Accademia nazionale del dramma antico di Siracusa

14 maggio 2016 SEGNI DI MANI FEMMINILI Di e con Valentina Ferrante e Micaela De Grandi

22 Maggio 2016 A UN PASSO DAL CIELO. (W LA MAFIA) Di e con Aldo Rapè, regia Nicola Vero

Giugno 2016 ROSALIA PORCARO “Mamme, suocere e vajasse” Con la partecipazione del Trio Anema

25 giugno 2016 IL CASELLANTE di Andrea Camilleri, Regia Giuseppe Dipasquale Con Moni Ovadia, Valeria Contadino e Mario Incudine + cast da definire

IL MARGHERITINO direzione artistica Giuseppe Speciale

30 gennaio 2016, BRUNDIBAR. Fondazione Orchestra Sinfonica Siciliana, Opera di Hams Kràsa su libretto di Adolf Hoffmeister, con un coro di 80 bambini

7 febbraio 2016 IL SEGRETO DI ROBIN HOOD  Teatro Stabile Nisseno, Regia Cinzia Maccagnano

20 febbraio 2016, LABORATORIO DI CORALITA’ (presso centro culturale polivalente Michele Abbate) A cura del M° Rosario Randazzo

3 aprile 2016 IL MERAVIGLIOSO MAGO DI OZ  Bottega del Pane, Regia Cinzia Maccagnano

24 aprile 2016 #CENERENTOLAUNADINOI Bottega del Pane Regia Cinzia Maccagnano

INFORMAZIONI IL MARGHERITINO Gli spettacoli avranno inizio alle ore 17.30. Ingresso: 2 euro bambini; 3 euro adulti

TEATRO PER RAGAZZI

 5-6 maggio 2016 LE SUPPLICI in prova  di Eschilo, Regia Moni Ovadia e Mario Incudine. Con Moni Ovadia, Mario Incudine, Faisal Taher, Angelo Tosto, Marco Guerzoni, Elena Polic, Rita Abela, Alessandra Salamida, Cinzia Maccagnano e il coro dell’Accademia nazionale del dramma antico di Siracusa

23 Maggio 2016 A UN PASSO DAL CIELO. (W LA MAFIA) Di e con Aldo Rapè, regia Nicola Vero

28 Maggio 2016 IL POZZO DELLE MERAVIGLIE A cura della Ass. Primaquinta, regia Aldo Rapè

INFORMAZIONI TEATRO PER RAGAZZI. Gli spettacoli avranno inizio alle ore 9.30. Ingresso: 3 euro