Al cantiere della “Empedocle 2” (azienda capofila la Cmc di Ravenna) la società aggiudicataria del mega appalto da un miliardo dell’Anas, tecnici e operai sono impegnati nel posizionamento della gigantesca trivella (o Tbm) che dovrà perforare altri quattro chilometri di montagna alle porte del capoluogo nisseno. La colossale talpa ha già scavato – e in tempi record – i primi quattro chilometri della galleria “Caltanissetta” (ovvero la prima canna) che sarà con i suoi otto chilometri complessivi fra le più lunghe della rete viaria siciliana. La talpa, dunque, è nuovamente in fase di montaggio e ci vorranno almeno tre mesi di tempo perché possa essere messa nuovamente in funzione e procedere fino alla meta finale. Solo con il completamento della galleria “Caltanissetta” si potranno considerare conclusi i lavori di raddoppio della carreggiata sulla statale 640 iniziati quattro anni fa e che hanno provocato non pochi disagi agli automobilisti che percorrono quotidianamente una delle arterie più a rischio del centro Sicilia. La “Tbm” Barbara (così denominata in omaggio al territorio) avanza a velocità di venti metri al giorno. (di Stefano Gallo, fonte gds.it)