Ieri, invece, alle due del pomeriggio i tre con il volto coperto da passamontagna, guanti alle mani ed armati di spranga, hanno fatto irruzione negli uffici postali passando per una porta posteriore che sono riusciti a forzare senza particolari problemi. Così da cogliere di sorpresa i dipendenti ancora a lavoro. Sotto la minaccia di quella pesante sbarra metallica hanno intimato agli impiegati di consegnare tutto il denaro possibile. Così prima hanno vuotato i cassetti agli sportelli, poi hanno costretto ad aprire la cassaforte. E da lì avrebbero rimediato il grosso del bottino. L’azione sarebbe stata rapida, seppur con qualche piccolo tentennamento.