Contro Sequino sono stati sparati numerosi colpi di pistola (pare, un intero caricatore), andati quasi tutti a segno. Soccorso da un’ambulanza del 118 e trasferito d’urgenza in ospedale, il tassista è deceduto pochi minuti dopo. Sul luogo del delitto sono intervenuti polizia e carabinieri. Seguino era stato condannato nel 2008 par associazione mafiosa. Al momento dell’agguato, alle 20, stava parlando con un amico sul sagrato della chiesa. Dopo gli spari la gente è fuggita da ogni parte, cercando riparo anche nei negozi ancora aperti. Sull’omicidio indagano i carabinieri di Gela. (ANSA).