CALTANISSETTA – Il progetto nasce a seguito di un seminario sulla cultura classica effettuato nel dicembre 2014 presso il Liceo Scientifico “P. Paleocapa” di Rovigo, sostenuto dall’AICC (nella persona del presidente, prof. Mario Capasso) e alla presenza del Direttore Generale degli Ordinamenti, dott.ssa Carmela Palumbo .
Il liceo “Manzoni – Juvara” di Caltanissetta, diretto dalla prof.ssa Giuseppina Mannino e grazie al coinvolgimento all’iniziativa da parte del prof. Giovanni Sega , membro del Comitato Tecnico Scientifico – Piani Nazionali MIUR, ha aderito al percorso di studio e di ricerca su una nuova didattica delle lingue classiche e alla stesura di un Sillabo, un documento programmatico che prevede una formazione condivisa, una sperimentazione in aula (ricerca- azione), un confronto nazionale e la restituzione e analisi dei prodotti.
Il progetto denominato DLC (didattica delle lingue classiche) propone un percorso di studio e di ricerca-azione fondato sui seguenti punti:
- La dimensione etica delle radici;
- L’enciclopedia culturale di una nazione;
- Il pensiero del dialogo;
- L’educazione emotiva;
- Le abilità integrate della “traduzione”.
Nel mese di Settembre, il liceo scientifico “P. Paleocapa” di Rovigo, scuola capofila del progetto e in accordo con l’USR Veneto ,ha organizzato un importante incontro a Padova a cui hanno partecipato professori delle Università di Venezia, Napoli, Reggio Calabria, l’Istituto “Manzoni – Juvara” e numerose scuole di tutte le regioni che aderiscono al progetto e l’USR del Veneto ha dedicato un link sul proprio portale per l’inserimento dei lavori che i vari istituti stanno portando avanti per una diffusione e condivisione di lavori, buone pratiche, metodologia innovativa per l’insegnamento delle lingue classiche.
Giorno 15 Dicembre, nell’Istituto “Manzoni – Juvara”, come in tutte le altre scuole che partecipano al progetto, si organizzerà un seminario con la partecipazione dell’Ambito territoriale di CL, dr. Ciancio e dr. Benfante, per la presentazione dei lavori già avviati dai docenti del dipartimento linguistico – letterario –artistico – musicale ( in particolare le prof.sse Silvia Scoto, Francesca Buscemi, M. Teresa Bongiorno hanno seguito il progetto) con gli studenti delle classi terze e quarte (Scienze Umane, Economico –Sociale, Musicale) sulla commedia “Adelphoe” di Terenzio, con la presenza del prof. Giovanni Sega che parlerà della didattica dei classici e delle nuove tecnologie, delle buone e innovative pratiche di insegnamento del latino e delle discipline umanistiche, del connubio tra la poesia e la musica.
Sono previsti incontri successivi con l’organizzazione di una giornata conclusiva che vedrà gli studenti delle varie scuole che hanno partecipato all’iniziativa protagonisti delle loro riflessioni, osservazioni, analisi e performance finali.
L’interesse per la cultura classica, per i valori che essa ci ha trasmesso e che sono sempre attuali e fondamentali per la formazione delle nuove generazioni non può venire meno in un momento in cui la tecnologia ci incalza ma dobbiamo essere in grado e preparati a sostenere l’innovazione coniugandola con la tradizione e sperimentando ambienti digitali che possano aiutarci nella trasmissione di essa.