CALTANISSETTA – L’ITET “M.RAPISARDI • L.DA VINCI” È il nuovo nome dell’ITCG “Mario Rapisardi” L’Istituto Tecnico Commerciale e per Geometri “Mario Rapisardi”, con delibera del Consiglio di Istituto del 2 dicembre scorso, cambia la propria denominazione in Istituto Tecnico Economico e Tecnologico “ Rapisardi – Da Vinci”. La nuova denominazione ITET è coerente con l’articolazione dei sei indirizzi di studio secondo cui si struttura l’offerta formativa: a) Settore Economico con gli indirizzi Amministrazione Finanza e Marketing (ex Ragioneria), Sistemi Informativi Aziendali e Turismo; b) Settore Tecnologico con gli indirizzi Costruzioni Ambiente e Territorio (ex Geometri) e Informatica e Telecomunicazioni. Si è voluto, inoltre, affiancare al nome dell’ex Istituto Tecnico Commerciale “Mario Rapisardi” quello dell’ex Istituto Tecnico per Geometri “Leonardo Da Vinci”, confluiti nella stessa istituzione scolastica in seguito al dimensionamento avvenuto nell’a.s. 2009/2010. «Si è ritenuto opportuno – dichiara il Dirigente Scolastico Santa Iacuzzo – riportare alla memoria della collettività nissena l’identità del prestigioso Istituto Tecnico per Geometri “Leonardo Da Vinci”che ha svolto, per circa un quarantennio, un importante e fondamentale ruolo nel panorama formativo e culturale nisseno. Oggi, l’indirizzo Costruzioni Ambiente e Territorio si presenta con un piano di studi completamente rinnovato con le nuove articolazioni nei settori Ambientale, della Riqualificazione energetica degli edifici, della Geomatica e dell’Estimo ambientale; in diverse occasioni, inoltre, ha permesso alla scuola il raggiungimento di importanti successi su scala nazionale e internazionale. L’unione dei due istituti consente di mettere insieme risorse umane, professionali e strumentali che consentono di affrontare con rinnovato slancio le sfide educative del futuro. L’integrazione tra i due Poli – quello Economico e quello Tecnologico – costituisce senz’altro un punto di forza fondamentale per la realizzazione dell’ormai irrinunciabile sinergia tra scuola e territorio, tra scuola e realtà produttive e professionali, attraverso i percorsi di Alternanza Scuola-Lavoro che connotano l’identità culturale dell’Istruzione Tecnica così come espressamente delineata dalla Riforma del 2010.