CALTANISSETTA – Domenica mattina una coppia di anziani coniugi residenti nel Capoluogo, nel fare rientro a casa, davanti al portone della propria abitazione, ha notato la presenza di una donna di circa quarant’anni, di corporatura robusta, alta circa 1.70, con i capelli legati indietro, con accento dell’est Europa, che si presentava come la nipote dell’inquilina dell’appartamento ubicato sopra il loro e riferiva di dover effettuare un sopralluogo per verificare una perdita d’acqua dall’appartamento della sedicente zia e verificare se nell’appartamento dei due coniugi vi fossero infiltrazioni d’acqua.
I due anziani ultraottantenni, ritenendo verosimile quanto affermato dalla donna, entravano all’interno del portone e salivano nel loro appartamento con l’ascensore assieme alla quarantenne.
Una volta dentro il portone i due coniugi si avvedevano della presenza di un’altra donna sconosciuta, di circa trent’anni, in stato di gravidanza che riferiva loro che preferiva salire dalle scale a piedi.
Il gruppo dei due anziani e la quarantenne entravano all’interno dell’abitazione e, tutti insieme si recavano nel balcone per verificare la perdita, lasciando la porta dell’appartamento aperta.
Ovviamente i tre accertavano che non vi era stata nessuna infiltrazione d’acqua nell’appartamento e la quarantenne, dopo aver intrattenuto per circa dieci di minuti i coniugi nel balcone, probabilmente per dare il tempo alla complice di introdursi e sottrarre oggetti preziosi dalla casa, si congedava da essi andando via.
Poco dopo i proprietari dell’appartamento, entrando nella camera da letto, scoprivano l’amara sorpresa: stanza a soqquadro e accertavano la mancanza di soldi e gioielli per diverse centinaia di euro.
Sul posto sono intervenuti i poliziotti della Sezione Volanti e della Polizia Scientifica per i rilievi del caso. Indagini in corso.