L’autore, a fine rappresentazione, si è detto estremamente soddisfatto dello spettacolo in cui è stato simulato un processo dinanzi la Corte di Giustizia dell’Aia, a uno scienziato che ha realizzato in clandestinità la clonazione e, quindi viene considerato colpevole di attentato ai diritti dell’umanità.
Giuseppe D’Acqui ha interpretato “Voltaire”, l’Assessore Boris Pastorello l’imperatore indiano “Ashoka”, Giuseppe Giunta mister Isakson, Mariolina Riggi miss Rayan, Laura Oddo il Pubblico Ministero e Emanuele Limuti la “difesa”
Il ricavato della serata è stato devoluto in beneficenza a favore della Croce Rossa Italiana. (Foto by Radio CL1)