Sindacati e lavoratori, si legge in una nota della Filcams, “sono pronti a dare il via ad una lunga battaglia” che impazza già anche sui social network con l’hashtag #Fuoritutti. Dopo il 7 novembre, in assenza di segnali positivi per sbloccare le trattative, è in programma un’altra giornata di sciopero unitario per il 19 dicembre. Dal fronte delle imprese, una prima risposta arriva da Confesercenti. L’associazione afferma che il negoziato per lei “è ancora aperto” e la proclamazione dello sciopero “non ha tenuto in debita considerazione” la sua disponibilità a proseguire il confronto.
“Lo sciopero proclamato è una scelta importante e ineludibile dopo 22 mesi in cui gli incontri e le trattative non hanno prodotto le condizioni minime per arrivare a definire i rinnovi contrattuali” ha affermato la segretaria generale della Filcams Cgil, Maria Grazia Gabrielli. “La stagione dei rinnovi dei contratti sta vivendo profondi attacchi – ha aggiunto – e dilazionare molto i tempi forse porta con sè l’idea che dei contratti nazionali stessi si possa anche fare a meno. Noi, restiamo convinti della centralità del contratto nazionale che va difeso e rafforzato”. (Fonte ansa.it)