San Cataldo, resoconto convegno M5S: “Economia circolare per un futuro a rifiuti zero”

SAN CATALDO – Si è svolto presso la sala  Borsellino di San Cataldo l’incontro organizzato dal M5S di San Cataldo su “Economia circolare per un futuro a rifiuti zero”. Nutrita la partecipazione da parte dei cittadini. Gli argomenti trattati sono stati di grande interesse fra gli interventi, ricordiamo quello dell’Assessore Ambiente del Comune di Ragusa Dott. Antonio Zanotto che ha illustrato la metodologia adottata dal suo comune  in merito alla raccolta differenziata che ha trasformato, anche se con fatica, la mentalità dei Ragusani. I progetti realizzati, supportati da un’attenta analisi di marketing pubblicitario evocanti immagini forti,  hanno dato vita a: un’ecostazione controllabile da casa dal cittadino attraverso un ecoportale. L’ecostazione si trova nell’ex macello location molto bella ed accogliente con mobili riciclati e con design particolare, dove l’utente si può recare per smaltire, carta, cartone, bombolette spray, farmaci ecc; Altri progetti importanti sono: un centro del riuso; un centro di compostaggio collettivo; il festival territorio zero; la casa dell’acqua e i prodotti alla spina.
L’Avv. Emma Schembari (esperto ambientale) che si occupa di “Economia Circolare”, referente per molti comuni in merito alla gestione dei rifiuti, ha  portato esempi come il Comune di Ferla in cui grazie alla sinergia con associazioni e società civile sono riusciti a creare un’ecostazione sul modello di quella di Siracusa.

Infine ha chiuso l’incontro Giancarlo Cancelleri, deputato all’ARS,  che ci ha illustrato la situazione regionale riguardo ai rifiuti incentrando l’attenzione sulla necessità di preservare l’ambiente cosa che invece pare che il governo Crocetta non stia facendo incentivando la costruzione di sei inceneritori molto nocivi per la salute.
Il M5S Di San Cataldo conclude: “Dopo aver assistito agli interventi nutriamo ancora di più la speranza che anche nel nostro territorio si possano mettere in pratica tante buone prassi già realizzate in altri territori come Ragusa e Siracusa. Abbiamo voluto fortemente questo incontro per dare la possibilità a tutti di vedere e capire come è possibile differenziare ed allo stesso tempo risparmiare. Riassumendo l’incontro in alcune parole chiave che tutti dovrebbero ricordare e naturalmente mettere in pratica sono la  collaborazione, l’informazione, per arrivare ad un unico scopo comune, vedere il rifiuto come un valore che puoi usare più e più volte e anche trasformare, rispettando l’ambiente. Ci rincresce pertanto che anche stavolta, per svariati motivi, ma nessun membro dell’amministrazione comunale abbia potuto prendere parte all’incontro che avrebbe potuto rappresentare un momento di confronto produttivo. Noi del M5S di San Cataldo,  fermo restando il nostro disappunto per un piano rifiuti che privilegiando i cassonetti intelligenti disincentiva la responsabilità del cittadino facendo emergere il solo aspetto sanzionatorio, rimaniamo dell’avviso che collaborare con l’amministrazione comunale e con le associazioni del territorio rimanga l’unica strada percorribile per trovare una soluzione che non ha colori o ideologie ma ha un solo obiettivo, il rispetto per l’ambiente e il risparmio delle tasche dei cittadini. C’è molto da fare ma con la volontà di tutti,  l’apertura ad un dialogo costruttivo da parte dell’Amministrazione e una consapevolezza sempre più matura,  il nostro paese potrebbe entrare a far parte dei comuni più virtuosi e noi questo obiettivo vogliamo raggiungerlo, per questo continueremo a sollecitare chi di competenza e cercheremo di sensibilizzare sempre di più l’opinione pubblica.
“Siamo noi gli artefici del nostro destino” e siamo noi i responsabili sul futuro delle nuove generazioni”.​

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