CALTANISSETTA – Mirco Scarantino si conferma un talento purissimo del sollevamento pesi italiano. A Klaipeda (Lituania) il 20enne nisseno ha conquistato il titolo di campione d’Europa juniores dei -56 kg per il terzo anno di fila. L’azzurro ha sbaragliato la concorrenza, aggiudicandosi tutti e tre i titoli in palio. Scarantino iniziava primeggiando nello strappo con 113 kg. A seguire, un 136 kg in prima prova garantiva un totale di 249 kg, sufficiente per salire sul gradino più alto del podio.
Il portacolori del Bel Paese ha disputato una gara in totale controllo e senza forzare, rimanendo molto distante dal suo record italiano (270 kg nel totale). Ricordiamo che Scarantino è ormai un atleta affermato a livello internazionale, come testimoniamo le medaglia già agguantate agli Europei seniores (argento a Tel Aviv 2014, bronzo a Tbilisi 2015). Proprio la corona continentale dei ‘big’ diventa ora il prossimo obiettivo del campione siciliano, più deciso che mai a vivere un Mondiale da protagonista a Houston nel mese di novembre. Sullo sfondo le Olimpiadi di Rio 2016: per Scarantino sarebbe la seconda partecipazione a cinque cerchi dopo quella di Londra 2012. Questa volta con l’obiettivo di lottare per qualcosa di molto importante… Alle sue palle, nella prova di strappo, il russo Musokhranov ha preceduto l’armeno Minasyan, rispettivamente con 110 e 107 chili. 135 chili, invece, sempre per Musokhranov nella prova di strappo, che gli sono valsi ancora una volta l’argento. Altro bronzo per l’Armenia, con Davayan sul terzo gradino del podio a quota 120kg.