Il traguardo dei 20 milioni è stato raggiunto, “abbiamo varcato la soglia psicologica” ha detto nella consueta intervista quotidiana a Rtl 102.5. Specificando che il numero è quello dei biglietti emessi, “quelli cioè col sigillo fiscale dalla nostra piattaforma ticketing. Quindi biglietti certi”, certamente venduti. Per quanto riguarda gli ingressi dei visitatori “stiamo arrivando ai 19 milioni – ha aggiunto – ed è chiaro che in questa ultima fase tanta gente che ha ancora il biglietto in tasca verrà. La notizia del giorno comunque per noi è che abbiamo superato l’importante traguardo dei 20 milioni di biglietti emessi”. Il record di visitatori che hanno varcato i cancelli dell’esposizione universale è stato segnato sabato scorso, 10 ottobre, con 272.785 persone in un solo giorno, mentre la settimana-record è quella dal 5 all’11 ottobre: 1.243.701 persone in sette giorni. Ora è tempo, tanto più in occasione della Giornata Mondiale dell’Alimentazione, di concentrarsi più che mai sui contenuti.
“Buttiamoci un po’ alle spalle i numeri e guardiamo ai contenuti di questa Expo” ha detto Sala. Expo si accinge a celebrare il suo giorno più importante, quello che da’ il senso a tutti i sei mesi dell’Esposizione: il World Food Day alla presenza del segretario generale dell’Onu. Ban Ki-moon sarà insieme al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Ban riceverà quella che viene definita l’ eredità immateriale di Expo Milano 2015, quella Carta di Milano che vuole rappresentare un impegno comune e condiviso da tutta la comunità internazionale sul tema del diritto al cibo. Il documento, presentato all’Onu a New York dal ministro per le Politiche agricole, Maurizio Martina, lo scorso 26 settembre, fissa una serie di impegni concreti a cui devono tendere aziende, governi e società civile. La Carta è stata firmata da oltre 1 milione di cittadini e da più di 50 Capi di Stato che, in visita a Expo, hanno apposto la loro firma sul documento. Ban Ki-Moon arriverà a Expo in treno da Torino, insieme al ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni e al sindaco di Torino e presidente dell’Anci, Piero Fassino. Per lui non solo cerimonie, convegni e incontri ufficiali, ma anche la visita a Expo.
Previste, tra le altre, quelle a Padiglione Zero, Palazzo Italia e – anche se non confermata ufficialmente – una visita a Ferrero, dove ad attenderlo troverà il buddhista Roberto Baggio. (Fonte ansa.it)