Caltanissetta, Cie: per evitare rimpatrio migranti insorgono, tafferugli

CALTANISSETTA – Violenza, scontri efferati, danni alle strutture: questi gli ingredienti di una mattinata di “ordinaria follia” al Cie di Pian del Lago. Un manipolo di clandestini, poco più di una trentina, hanno organizzato una protesta per evitare di essere rimpatriati in Tunisia, secondo il piano di svuotamento del Cie. Gli immigrati, che probabilmente hanno messo in atto un piano criminoso che era stato preordinato, sono saliti sul tetto di uno dei padiglioni, scagliando tegole, sassi e altri oggetti contro i reparti antisommossa e i militari addetti alla sorveglianza della struttura d’accoglienza. Fortunatamente non si sono registrati feriti. Per allungare i tempi di ritorno in patria, un tunisino s’è provocato atti di autolesionismo ed è stato trattenuto in ospedale per le cure. I funzionari dell’Ufficio Immigrazione della Questura hanno avviato una mediazione con i manifestanti, riuscendo dopo alcune ore a far rientrare la protesta dei 29 tunisini che poi sono stati trasferiti in autobus e rimpatriati in aereo.

View Comments

  • Solidarietà alle Forze dell'Ordine !! E' giunta l'ora di dire BASTA !! Rispediamo TUTTA questa gente nei loro paesi , passeremo per non ospitali , per discriminanti ma di certo Caltanissetta ritornerà ai Nisseni ed una città decorosa e vivibile com'era . BASTA al business per pochi eletti .

  • Purtroppo questi signori vengono ben istruiti dal quelle asspciazioni di comunisti, che in citta' li tutelano e li istruiscono per bene.

Condividi