CALTANISSETTA – Si reca in banca per controllare i movimenti del proprio conto corrente e, pur non avendo mai sottoscritto alcun contratto e non usufruendo di alcun servizio, scopre di essere abbonato ad una Pay TV da più di un anno.
E’ accaduto a un nisseno cinquantenne il quale, poco convinto di alcuni addebiti anomali riscontrati sul proprio conto, unitamente all’impiegato della propria banca sita nel Capoluogo, dove intrattiene il rapporto, qualche giorno fa ha passato al setaccio tutti i movimenti eseguiti nello stesso nel corso degli ultimi mesi.
Il controllo dei movimenti ha rivelato che l’uomo risulta abbonato, sin dal mese di gennaio del 2014, ad una Pay TV con addebito sul proprio conto, pur non avendo mai sottoscritto alcun contratto e non usufruendo di alcun servizio.
Da un primo esame della documentazione acquisita dal correntista, il contratto con la società erogatrice del servizio di Pay TV, sarebbe stato stipulato da ignoti che hanno utilizzato fraudolentemente le sue generalità, ma dichiarato la residenza in una cittadina costiera del centro Italia.
Trattandosi di un palese caso di furto di identità, il truffato si è recato presso l’ufficio relazioni con il pubblico della Questura di Caltanissetta per denunciare l’accaduto.