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San Cataldo, in manette usuraia tunisina: prese 40 mila euro, per un prestito di 6mila

Redazione

San Cataldo, in manette usuraia tunisina: prese 40 mila euro, per un prestito di 6mila

Ven, 02/10/2015 - 13:16

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foto denaroSAN CATALDO – Nella mattinata di ieri i Carabinieri di San Cataldo e del Nucleo Operativo e Radiomobile di Caltanissetta hanno arrestato in flagranza di reato per estorsione A.O., 57enne tunisina, da anni residente a San Cataldo.

Pochi mesi fa una donna, italiana, si era rivolta ai Carabinieri della Tenenza di San Cataldo denunciando che da 5 anni era costretta a consegnare ad A.O. la somma di 700 euro in contanti, ogni 1° del mese, a fronte di un prestito quale pagamento di un debito iniziale di circa 6.000,00 euro.

La donna si era rivolta all’arrestata a causa di un suo stato di disagio economico e familiare, cadendo precipitando nel vortice la trappola dell’usura esercitata da A.O.. Negli anni la cifra del prestito era stata restituita con interessi esorbitanti, arrivando a restituire sino a 40.000 euro, e ogni volta che la vittima cercava di sottrarsi all’ennesimo pagamento veniva ripetutamente minacciata dall’aguzzina che, vantando dei parenti pregiudicati, intimidiva sia lei che i suoi familiari.

Di concerto con l’Autorità Giudiziaria i Carabinieri hanno svolto una complessa e articolata attività investigativa, sia con metodi tradizionali che tecnici, che ha permesso ieri di cristallizzare la transazione del denaro e di arrestarla nella piena flagranza del reato.

La successiva perquisizione domiciliare operata a casa dell’arrestata, ha consentito di rinvenire altro denaro in contante per alcune migliaia di euro e, soprattutto, un biglietto riportante un “registro” dei pagamenti, una sorta di “libro mastro”. Il materiale e il denaro sono stati sequestrati ed è ora a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

L’arrestata è stata ristretta nel carcere “Petrusa” di Agrigento, dove nei prossimi giorni sarà interrogata.