San Cataldo. S’è svolto stamani un tavolo tecnico per la recinzione di Via Kennedy.

11949490_10206410266847820_2064694911276795007_nSAN CATALDO. La recinzione di Via Kennedy è stata al centro di un importante tavolo tecnico svoltosi stamani al Comune. Il tavolo è stato tra Amministrazione Comunale ed Azienda Sanitaria Provinciale di Caltanissetta. Presenti oltre al sindaco Giampiero Modaffari, anche l’assessore comunale al territorio e ambiente Angelo La Rosa, il dirigente ad interim dell’ufficio tecnico dell’ASP di Caltanissetta, Ing. Marco Bruno, ed il funzionario tecnico dell’Asp, Geom. Michele Giammusso, nonché del Dott. Roberto Leone Direttore il Distretto Sanitario. Nell’occasione, come ha sottolineato il sindaco Giampiero Modaffari: “Si è discusso della questione della recinzione su Via Kennedy e delle azioni che la stessa Azienda Sanitaria Provinciale intende attuare, nel breve periodo, per ridare alla collettività il tratto di strada ormai transennato da ben 7 anni”. “Basta tentennamenti – ha concluso il sindaco – occorrono certezze per il rispetto dei nostri concittadini. Siamo in attesa di relazione sugli interventi da attuare e sul relativo crono programma”. L’amministrazione comunale ha infine ribadito che terrà informata la cittadinanza circa i futuri sviluppi sulla vicenda.

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  • Sindaco sempre e comunque in campagna elettorale, ma i funzionari dell'ufficio tecnico del comune perchè non erano presenti?
    Forse oltre a fare il Sindaco, gli assessori, il direttore generale, fa anche l'ingegnere capo del comune.
    Invece di fare il protagonista a qualunque costo, si vada ad occupare dei veri problemi della città, vedi l'invasione dei ratti in questo periodo.
    Probabilmente, dopo questa sollecitazione, lo vedremo con qualche marchingegno a catturare topi.

  • Quell'ufficio dell'ASP è un disastro in tutti i sensi. Cattiva organizzazione, inefficienza e a volte anche comportamenti al limite delle sanzioni disciplinari sono all'ordine del giorno.
    E dire che è frequentato soprattutto da vecchietti, disabili e malati.

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